rotate-mobile
Calcio

Da Crotone oltre al gioco arriva la vittoria: le pagelle

Per gli uomini di Brocchi un discreto primo tempo ed un’ottima ripresa. L’entrata di Giacomelli spacca la partita e il Lane merita ampiamente i tre punti. Tra i migliori anche Diaw, Dalmonte e Zonta. Purtroppo ancora sottotono Proia

Le pagelle

GRANDI 6,5

Si allunga bene sul tiro insidioso di Estevez al 22’. Una uscita con ottima scelta di tempo nella ripresa. Nelle rare volte in cui il Crotone cerca di rendersi pericoloso il nostro estremo difensore c’è sempre.

BRUSCAGIN 5,5

Al 47’ cerca la conclusione dalla distanza. Da dimenticare… Come da dimenticare sono alcune altre cose della sua partita. Ma in una giornata in cui il Lane torna alla vittoria è il caso di non affondare troppo il bisturi.

BROSCO 5/6

Tenta la zuccata al 37’ ma la palla gli va alta. Qualche altra incertezza infiora la sua prestazione ma nel complesso va meglio di altre volte. Speriamo che sia l’inizio di un trend meno negativo.

PADELLA 5/6

Al 43’ ha sulla zucca il più facile dei gol ma non riesce a finalizzare. Verso fine partita una clamorosa incertezza rischia di compromettere una serata di festa collettiva. La sua grinta, peraltro, tiene sempre in tiro la squadra, che non molla mai.

CALDERONI 6

Al 56’ tira forte verso la porta ma la traiettoria è centrale. In generale la prova meno peggio di un inizio di stagione inguardabile. Anzi, nel pacchetto difensivo, è forse quello che sbaglia meno,.

(SANDON): n.g.

RANOCCHIA 6,5

un giallo nel primo tempo. Eccellente il suo traversone da fermo nel finale della prima frazione di gioco. Al 69’ va vicino al raddoppio con un destro insidioso. Si conferma trascinatore e faro di tutta la squadra. Finchè ne ha, il Crotone lo soffre terribilmente. Speriamo che regga…

(TAUGORDEAU): n.g.

ZONTA 6/7

sul finire del primo tempo va vicino al gol con un tiro deviato fortunosamente da un difensore. L’unico errore della gara al 53’ su un pallone perso al limite dell’area biancorossa. Tanta corsa e tanta grinta al servizio degli altri, specialmente di Ranocchia che così può dare meglio la stura alla creatività.

DI PARDO 5/6

Un lavoro oscuro in mezzo al campo, prezioso ma senza acuti, soprattutto negli inserimenti tra le linee. L’impressione è che non stia ancora dando secondo le sue possibilità.

(PONTISSO): n.g.

PROIA 5

Colpo di testa infruttuoso al 29’. Per il resto poca roba, confermando il giudizio dato sin qui di un oggetto di mercato che sta dando troppo poco se paragonato allo sforzo economico per portarlo all’ombra della Basilica. Continuando così, rischia di perdere il poso e di essere ceduto a gennaio al miglior offerente.

(MEGGIORINI) 5,5

Conferma il suo momento pessimo. Confinato in panchina, quando l’allenatore gli dà spazio si fa notare solo per un gol sbagliato.

DALMONTE 6+

Finchè resta in campo è un folletto che fa ammattire gli uomini di Marino. E fa tutto bene fino agli ultimi 10 metri. Quel che gli manca rispetto al giocatore decisivo dell’anno passato è proprio la cattiveria in fase realizzativa. Arriverà?

(GIACOMELLI) 7,5

Al 64’ cerca di mettere il suo sigillo alla gara con una traiettoria a rientrare delle sue. Gol da applausi, peccato che Jack sia partito in leggero off side. Ma gli bastano altri due minuti per replicare su un passaggio al bacio di Diaw. Vantaggio biancorosso. Ritenta all’81’ ma la traiettoria è oltre il montante. E’ il suo ingresso che ammazza il Crotone.

DIAW 7

Bella iniziativa al 19’ con parata di Festa. Al 36’ si destreggia bene in area e offre un sontuoso assist per un compagno. Ci prova con un tiro al 54’ ma il pallone va alto. Il suo passaggio per lo 0-1 vale il biglietto della partita. Sarebbe da 10 per il contributo alla causa, ma mancano ancora i gol del bomber. Che non è mica poco…

Mister BROCCHI 7

Comincia a raccogliere i frutti del suo lavoro. Ha trovato una squadra massacrata dalle nefandezze del suo predecessore e ci ha messo qualche settimana per trovare il bandolo della matassa. Restano i limiti strutturali di una formazione mal assortita, ma i progressi nel gioco sono evidenti. La strada per la salvezza è ripida come la parete del Cervino, ma ora almeno è lecita qualche timida speranza. Gli tocca far scorta di punti di qui a gennaio, per non rendere inutile il mercato di riparazioni. Per intanto merita gli applausi dei tifosi. Unica cosa poco comprensibile, l’uscita di Dalmonte. Ma forse c’è una ragione che non conosciamo…

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da Crotone oltre al gioco arriva la vittoria: le pagelle

VicenzaToday è in caricamento