rotate-mobile
Sport

Lega Pro, tra Tommasi e Gravina non c'è intesa: rischio sciopero

Il numero 1 dei calciatori attacca su tre punti: mancati ripescaggi, stipendi rinviati e numero di over. Ma il presidente della terza serie non ci sta

Dalla polemica a distanza tra Damiano Tommasi, presidente associazione calciatori e Gabriele Gravina, numero 1 della serie C riportata oggi  da  La Gazzetta dello Sport emergono posizioni molto lontane. Il presidente dell'Associazione Calciatori infatti si sente preso in giro tanto il 4 agosto aveva anche abbandonato per protesta il Consiglio Federale. 

Da allora la situazione non è migliorata e sono almeno tre i punti che spingono Tommasi a minacciare lo sciopero in avvio dei campionati: mancati ripescaggi, stipendi rinviati e numero di over

In particolare contesta la regola di escludere i club già ripescati negli ultimi cinque anni e quelli che non hanno disputato i playoff di serie D. Si tratta di società che hanno rispettato le regole, regole che  non sono state rispettate e che poi sono cambiate - fa notare Tommasi - per il pagamento di giugno ai dipendenti previsto entro il 21 agosto e spostato invece al 16 settembre. 

Poi c'è la questione degli over (calciatori in rosa nati nati prima del 1995), che da 16 che erano sono scesi a 14 (con l'eccezione, però, di tre tra "fidelizzati" e "bandiere"). Tommasi non ne vede il motivo e fa presente che una cinquantina di giocatori sotto contratto rischiano di essere tagliati fuori. 

Da parte sua il numero 1 della Lega Pro (ora serie C) Gabriele Gravina ribatte un po' su tutto facendo capire che lo spostamento dei pagamenti di giugno è dovuto per legge e comunque la maggior parte delle società ha già onorato gli impegni. Ritiene che i 14 over non siano una sorpresa ma un passaggio previsto, mentre l'opposizione dei Calciatori avrebbe ragioni corporative. 

Insomma una trattativa sembra difficile visto che ciascuna delle due parti rivendica la correttezza del proprio operato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lega Pro, tra Tommasi e Gravina non c'è intesa: rischio sciopero

VicenzaToday è in caricamento