Bassano-Vicenza: le probabili formazioni di Alberto Belloni

L’altra derelitta, il Vicenza, viene da una settimana, se si può dire, ancora più tribolata e lacerata dalle polemiche tra chi vende la società e chi dovrebbe comperarla. I recenti risultati negativi, ovviamente, non concorrono a rasserenare l’ambiente e configurano un Lane in piena crisi di gioco e di identità. Mister Zanini ha cercato di raddrizzare una barca in affondamento, rimediando tuttavia due sonori ceffoni alle prime uscite.

Circa la formazione biancorossa, bei grattacapi per l’allenatore, non tanto per le assenze derivanti dall’infermeria (solo Ferchichi sicuramente ai box) o disciplinari (nessuno in castigo), quanto per i dubbi, soprattutto in un centrocampo che anche contro il Ravenna non ha convinto. Mi viene difficile pensare che sia confermata la formazione i sabato scorso. Possibile quindi un ballottaggio tra Milesi e Crescenzi nonché tra Beruatto e Giraudo, con il rientro di Alimi e di Romizi in mezzo, affiancati ancora a De Giorgio e Giacomelli, con la conferma di Lanini e Comi in avanti.

Ecco dunque l’11 per un presumibile 4/4/2: Valentini, Bianchi, Crescenzi, Malomo, Giraudo, Romizi, Alimi, De Giorgio. Giacomelli, Lanini, Comi. Vigilia di grande malumore e delusione, ovviamente, tra i tifosi berici, che non arriveranno in riva al Brenta in numero spropositato per assistere al match contro i cugini, verso i quali non c’è né ostilità né animosità ed anzi (come nel caso dello scrivente) risultano formazione simpatica. Certo più del suo celebre patron, che al Menti ricordiamo ancora per un gesto dell’ombrello in una gara di Coppa Italia. Noblesse oblige…