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Sono arrivati con le fiaccole, come erano soliti fare un tempo

Agricoltori e vacche hanno macinato chilometri per tornare in pianura, anticipati da majorette, dalla banda, dai trattori storici, il lungo serpentone ha percorso a piedi la strada dalla malga a casa, ha fatto l'entrata trionfale a Bressanvido sabato 24 settembre.
Quest'anno, con le fiaccole, come erano soliti fare i transumanti un tempo, in un clima di folklore e di coinvolgimento emotivo.
«Abbiamo trasferito le vacche con i camion, causa lavori in corso nelle strade, mercoledì 21 e giovedì 22 settembre da Marcesina a Gallio, vicino all’Hotel La Lepre Bianca - spiega Marino Pagiusco, portavoce dell’azienda agricola Pagiusco, protagonista della Transumanza e sede del Festival -. A mezzogiorno di giovedì grande festa in paese, a Gallio, organizzata dal Comune e dai cittadini. Alle 14.30 dello stesso giorno la mandria si è spostata fino al bar discoteca Snoopy, a Gallio. Il venerdì mattina, alle 7.30, siamo partiti per il ritorno in pianura, fino ad arrivare a Marostica. Sabato mattina, 24 settembre, siamo
ripartiti da Marostica, fatto tappa a Schiavon, poi a Poianella, per arrivare verso le 20, con l’emozionante sfilata di rientro con le fiaccole, a Bressanvido».
Sono 307 le vacche rientrate nelle stalle in pianura, dopo la stagione d’alpeggio in Altopiano, sfilando per le strade di Bressanvido sabato sera, 24 settembre. Sono quelle dell’azienda agricola Pagiusco, dell’azienda di Domenico Basso, di Celestino Tognato e di Michele Carli. «A Marcesina martedì 20 settembre ci siamo alzati con -4°, abbiamo
mangiato l’anguria e, assieme a un nutrito gruppo di ragazzi che si prendono ferie per la Transumanza, abbiamo messo i campanacci alle nostre vacche e ci siamo preparati per il ritorno - ancora Marino Pagiusco - L’emozione di 24 anni fa (prima transumanza) non è mutata nel tempo».
Ad attendere agricoltori e bestiame circa diecimila persone. 

La Festa della Transumanza dura fino a domenica 2 ottobre, arriva Canal al Canal, Sammy Basso.

Grande attesa per i due nomi di punta del Festival: l’influencer trevigiano Canal - Il Canal, uno dei volti social più seguiti di tutto il Veneto, che sarà presente sin dal pomeriggio di venerdì 30 settembre per una visita alle risorgive di Bressanvido che divulgherà nei social e per un passaggio al Fake Party, la sera, alle ore 20.30, nella corte
degli Ulivi di Villa Pagiusco, organizzato dalla Consulta Giovani di Bressanvido; e il biologo Sammy Basso che salirà sul palco degli eventi allestito sotto le barchesse di Villa Pagiusco lunedì 3 ottobre, alle 20.30.
Programma e maggiori informazioni su: www.festivalagricoltura.it e www.transumanza.it

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