TAV
Egregio Direttore,
l'Amministrazione Variati ha deciso di sprecare undicimila euro di noi vicentini per la più inutile e
tardiva delle consultazioni affidata ad un illustre istituto di sondaggi. I cittadini, quelli
scientificamente individuati telefonicamente e gli altri, che potranno pronunciarsi on-line, avranno la possibilità di
esprimersi sul fatto se sia più opportuno mantenere la stazione in viale Roma, appena ristrutturata,
oppure raderla al suolo per ricostruirne due, una in zona Fiera e l'altra in zona Tribunale. Esiste
anche una terza opzione con stazione in viale Roma e una stazioncina in Fiera, come dolcetto per le
Associazioni di Categoria. Si continua però a non volere vedere che il problema principale non è
questo ma è piuttosto la messa sotto sopra della città. Intestardirsi a volere a tutti i costi per fare
passare 4 binari affiancati nel centro città, dove non ci stanno, causerebbe infatti l'abbattimento di
moltissime case e fabbriche di ignari proprietari, la demolizione di infrastrutture, lo spostamento
quasi totale della linea esistente e, cosa che sembra irrisoria, lo spostamento dell'Acquedotto
Euganeo-Berico in zona est, a meno che i lungimiranti politici non decidano di farci passare sopra i
binari. Vogliamo però tranquillizzare i cittadini: indipendentemente dal voto, tanto decantato quanto
inutile, del Consiglio Comunale, programmato entro giugno di quest'anno, tutto questo disastro non
succederà e non dovrà succedere. Siamo sicuri che, con buon senso, ci penseranno i tecnici delle
ferrovie Italiane a scegliere la vera comparazione con altre soluzioni ben più razionali: soluzione
che non può essere altro che il passaggio a sud della città con galleria sotto i Colli Berici. Perché
ostentiamo tanta sicurezza ? Perché con protocollo 129190 del 17 novembre 2015, il Consorzio
IRICAV DUE, che agisce in nome e per conto del soggetto aggiudicatore RFI S.p.A., ha fatto
pervenire al Comune di Vicenza copia del progetto definitivo della linea ferroviaria AV/AC Verona
- Padova, sub tratta Verona - Vicenza - 1° lotto Funzionale Verona - Bivio Vicenza (sub lotto
Verona - Montebello Vicentino e sub lotto Montebello Vicentino - Bivio Vicenza). A titolo
informativo il Bivio Vicenza è individuato sul confine tra Altavilla e Vicenza. In entrambi i casi
questi due "sub lotto" tengono spalancata la porta per il passaggio esterno alla città con il distacco
delle due linee che, se avviene a Bivio Vicenza, la nuova linea AV correrà parallela all'autostrada:
nel caso in cui il distacco avvenga a Montebello, si realizzerebbe quella linea retta di collegamento
pensata correttamente sin dall'origine. Soluzione ideale per caratteristiche di Alta Velocità, costi
ridottissimi rispetto a quelli previsti ma, soprattutto, tranquillità per tutti noi cittadini vicentini
oramai stanchi e martoriati dai balbuzienti organi decisori.
Cordiali saluti,
Luigi Damian