Tosi a Vicenza per il Variati bis: "Taglino i costi dello Stato, non nuove tasse"

Per la prima volta dopo la rielezione, il sindaco di Vicenza Achille Variati ha ricevuto oggi nel suo ufficio di Palazzo Trissino il collega e amico di Verona Flavio Tosi. L'incontro informale tra i due primi cittadini è stata l'occasione per scambiarsi un saluto e per parlare delle problematiche che accomunano le città capoluogo, in vista degli incontri che prossimamente si terranno tra i sindaci dei capoluoghi del Veneto. TUTTI GLI ARTICOLI SU FLAVIO TOSI

A margine Tosi, segretario veneto della Lega Nord, ha commentato le ultime decisioni del governo; "A livello nazionale hanno posticipato l'Imu e ora hanno rinviato l'aumento dell'Iva, ma fra qualche mese dovranno dire dove ricavano le risorse mancanti perché questi erano già soldi che facevano parte del bilancio dello Stato"

"Le possibilità - ha poi aggiunto Tosi - sono due: o chiedono i soldi in un'altra maniera ai cittadini e alle imprese, che sarebbe scandaloso e temo che questo avvenga. Oppure tagliano i costi dello Stato ed è quello che spero". "Nel giro di pochi mesi - ha precisato Flavio Tosi - avremo la prova dei fatti. Vedremo se si procederà con la 'linea Monti'' ovvero tasse o se si opterà per la linea sensata che è quella che serve al Paese, ossia quella di ridurre la pressione fiscale riducendo le spese dello Stato". "Per adesso il rinvio dell'Iva come il rinvio dell'Imu - ha concluso l'esponente del Carroccio - non dice nulla, finché non si capisce dov'é la copertura. Fino ad ora ci sono stati solamente aumenti di tasse, fatti o rinviati, ma non c'é stata nessuna riduzione della spesa dello Stato che è la vera partita".