rotate-mobile
Politica Centro Storico

Mobilità, vietato attraversare il centro grazie ai "4 cantoni"

E' l'idea dell'Amministrazione per evitare che il centro storico resti una scorciatoia per andare da un capo all'altro della città: chi entra in un "cantone" non potrà accedere ad un altro e verrà indirizzato in un parcheggio

Piste ciclabili, una nuova organizzazione per il trasporto pubblico e ripensata la circolazione all'interno del centro storico: sono questi i tre punti fonamentali su cui si basa la bozza del Piano urbano della mobilità presentato da Achille Variati alle categorie economiche.

Il concetto di partenza è decongestionare il centro dal traffico veicolare, in primis quello di passaggio da un capo all'altro della città. La soluzione è quella di suddividere l'area interna alle mura in 4 "cantoni", in cui sia possibile entrare ed uscire ma non passare da un "cantone" all'altro, in modo che il centro smetta di essere una sorta di scorciatoia. Resta invariata la Ztl. In pratica l'automobilista che accederà in centro, verrà indirizzato verso i parcheggi dello spicchio, altrimenti dovrà usare le circonvallazioni esterne per arrivare in un altro spicchio o in un altro quartiere cittadino.

Gli altri due punti, sono l'ulteriore ampliamento delle piste ciclabili e una riorganizzazione del trasporto pubblico: tre linee dei bus che diventeranno linee metropolitane, più rapide, cadenzate e puntali. Saranno create corsie preferenziali, ove possibile, e decongestionati alcuni nodi viari. Le tre linee saranno ribattezzate “a colori”: rossa (Ponte Alto-Stanga), verde (Laghetto-stazione) e blu (Anconetta-Villaggio del sole).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mobilità, vietato attraversare il centro grazie ai "4 cantoni"

VicenzaToday è in caricamento