Il presidente Luca Zaia a sorpresa: "Niente ticket sanitario in Veneto"
Il governatore della Regione Veneto questa mattina ha smentito quanto sembrava certo fino a ieri. In Veneto per ora non scattano i 10 euro aggiuntivi sulle visite specialistiche previsti dalla manovra
Luca Zaia annuncia a sorpresa il dietrofront: niente ticket sanitario aumentato, per ora, contrariamente a quanto sembrava assodato nei giorni scorsi. Ad annunciarlo a sorpresa è il presidente della Regione Veneto, questa mattina: "Siamo tra le poche Regioni, forse l'unica, che ha deciso di affrontare questo nuovo salasso pur non avendo 'superticket' e addizionale Irpef".
Per il momento quindi, domani non scatterà il ticket aggiuntivo di 10 euro per le visite specialistiche previsto dalla manovra finanziaria varata venerdì dal Parlamento. Una scelta che era stata anticipata ieri da altre regioni, in testa Toscana, Emilia Romagna e Sardegna.
La decisione di Zaia è stata presa dopo una consultazione con l'assessore regionale alla sanità Luca Coletto. Così motiva la scelta il governatore del Veneto: "Lo abbiamo voluto fare nonostante minori entrate rispetto ad altre Regioni, si pensi alla Lombardia o all'Emilia Romagna. Anche senza i ticket garantiremo gli alti standard qualitativi delle nostre cure come sempre". L'introduzione del ticket aggiuntivo, insieme alle carenze di personale lamentate all'ospedale San Bortolo, erano state al centro delle proteste dei sindacati della sanità venerdì scorso.
