Il Partito della Rifondazione Comunista - FDS Federazione di Vicenza manifesta viva preoccupazione sull'impostazione della cosidetta "fase due" del Governo Monti che si sta qualificano, sempre più, in una vera e propria tragedia.

Le liberalizzazioni si stanno trasformando in privatizzazioni di beni e servizi a discapito dei più deboli e dei recenti referendum ( vedi divisione di proprietà sulla rete gas e eliminazione del CCNL nelle ferrovie private). La proposta di ieri del Ministro Fornero, poi,sul mercato del lavoro fa capire come, a differenza di quanto qualcuno pensasse, sia sulla paventata controriforma degli ammortizzatori sociali e sia sulla precarietà, il Governo dimostri la propria natura reazionaria e di Destra palesemente contro i lavoratori.

Per le ragioni di cui sopra, per un modello di società alternativa rispetto a quanto proposto da Monti e C., noi continuiamo la nostra opposizione sociale a questo Governo anche dalla Provincia di Vicenza e manteniamo il nostro appello a sinistra per unificare la lotta e ci rivolgiamo direttamente a IDV, SEL e parti del PD che concordassero con noi. Aderiamo convintamente, quindi, a tutte le mobilitazioni che contro questo Governo verranno messe in campo, per questa ragione quindi anche allo sciopero/manifestazione del sindacalismo di base venerdì 28 Gennaio.

Facciamo inoltre appello, per quanto riguarda anche la nostra Provincia, a CGIL-CISL-UIL affinché preparino momenti di lotta e scioperi spontanei contro quanto prospettato ieri dal Ministro Fornero: non é più il momento di subire passivamente l'attacco in corso! Non sono più sufficienti 3 ore di sciopero con 3 presidi fatti troppo tempo fa. Attendiamo risposte, ma non noi comunisti, tutti i lavoratori e le lavoratrici della nostra provincia.

Giuliano Ezzelini Storti Segretario Provinciale di Vicenza Rifondazione Comunista - Federazione della Sinistra