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Veneto indipendente: i vicentini voterebbero "sì", soprattutto gli operai

Secondo un sondaggio telefonico di Veneto Stato su 1000 persone, il 53% dei veneti voterebbe sì in un eventuale referendum, due punti sopra alla media di Vicenza. Sono gli operai la categoria più autonomista

Sono gli operai lo zoccolo duro dell'indipendentismo veneto, almeno secondo un sondaggio commissionato da Veneto Stato su un campione di mille persone. Secondo la rilevazione di Mps, la percentuale di persone che in un eventuale referendum voterebbero sì alla secessione supera il 53%, con una punta del 65 a Belluno mentre Vicenza si ferma al 51,6%, superando comunque la maggioranza assoluta.

Il dato che emerge è che sono gli operai a chiedere con maggiore convinzione l'indipendenza, costituendo il 66% dei sì, seguiti dai disoccupati, 51%. Il favore crolla invece tra le professioni di maggiore prestigio ed economicamente previlegiate, che fa segnare un misero 34%. "Bisogna fare una precisazione su questo dato - interviene Lodovico Pizzati, fondatore del partito - tra gli imprenditori la percentuale del sì è del 70%, mentre crolla tra i dirigenti pubblici".

Altro dato di interesse è la dichiarazione di collocazione politica: ben un terzo degli intervistati ammette non sentirsi rappresentato nè dal centro destra nè dal centro sinistra. Scontata la massiccia preponderanza dei sì al referendum tra gli elettori del centro destra, mentre nello schieramento opposto si fermano al 13,5%. Il sondaggio completo

 

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