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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Pontida, i Giovani padani di Vicenza: "Vendola non è mio fratello"

A poche ore dall'atteso comizio di Bossi, il popolo leghista prende d'assalto il prato nella provincia bergamasca. Larga la partecipazione anche da Vicenza, Zaia ha annunciato la sua partenza stamane all'alba su facebook

Hanno raggiunto Pontida già da ieri, i giovani militanti leghisti vicentini e hanno fatto notare la loro presenza appendendo un grande striscione, in cui rispondono alle dichiarazioni del leader di Sel, che non gradisce l'alleanza PD-Lega.

"Nichi Vendola non è mio fratello" è la scritta che capeggia all'ingresso del prato: una chiara parafrasi delle dichiarazioni del governatore pugliese durante il discorso per l'elezione di Pisapia, in cui definì Rom e musulmani "fratelli".

Stamattina all'alba, il governatore Luca Zaia ha annunciatosu facebook che stava partendo per raggiungere il raduno padano. La sua posizione sul voto al referendum, contraria a quella del capo Bossi, ha fatto ipotizzare la nascita di una corrente interna alla lega, capitanata da Maroni e dall'ex ministro dell'Agricoltura di Treviso.

Cresce l'attesa per il discorso del Senatùr, il popolo del Carroccio chiede un ultimatum a Berlusconi.

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