Maroni: "Padania macro-regione, paghiamo noi il nostro debito"

Conto alla rovescia per la seduta del cosiddetto "Parlamento padano" alla fiera di Vicenza, domenica. Questa mattina in un comizio a Como l'ex ministro dell'Interno e alto dirigente della Lega Roberto Maroni ha rivelato quale sarà il tema al cento della manifestazione leghista a Vicenza: "Abbiamo trainato per 150 anni il carrozzone, adesso basta" ha detto Maroni "dobbiamo cambiare il sistema europeo, dai 27 Stati bisogna passare all’Europa delle Regioni". Una di queste sarebbe appunto la "Padania": "Se no non saranno più la Merkel e Sarkozy a comandare ma la Banca Centrale Europea. Dividiamo il debito tra la Padania, la nostra quota la paghiamo noi". La Padania diventerebbe una sorta di "macro regione" sul modello teorico di un "grandissimo padano che abbiamo messo nel nostro Pantheon che si chiama Gianfranco Miglio" ha concluso Maroni.

L'ex ministro dell'Interno è intervenuto anche sul tema delle infiltrazioni della 'ndrangheta al nord, emersa dalle recentissime indagini giudiziarie che hanno toccato i vertici della Regione Lombardia: "Io non ho mai avuto il dispiacere di incontrare uno di questi, la Lega è assolutamente fuori" ha detto Maroni. "Poi ci sono singole responsabilità di singoli personaggi e quelli vanno colpiti però dire che l’ndrangheta sostenga tutti i partiti è come dire che tutti i giornalisti sono come Lavitola. O che tutti gli imprenditori siano come Tanzi o tutti i magistrati siano come quello arrestato a Reggio Calabria: non è così per fortuna".