Dalla Regione 140mila euro per il centro: in agenda eventi e "app"
Sono arrivati dal Veneto i fondi che serviranno al comune di Vicenza per investire sul centro. Tra le iniziative: maggiori totem informativi, applicazioni per smartphone, e impulso per eventi culturali
Arriva dalla Regione Veneto la nuova linfa vitale che servirà a migliorare il centro di Vicenza. Niente di troppo storico per il momento, quanto piuttosto un maggiore impulso alla tecnologia.
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I PROGETTI. I 140mila euro arrivati, infatti, serviranno per la rivitalizzazione e la riqualificazione all'insegna dell'innovazione, ma anche della valorizzazione dell'identità culturale, economica della città. Sul piatto interventi tra i quali un'applicazione per smartphone che permetta al cittadino e al turista di usufruire di numerosi servizi, la realizzazione di nuovi pannelli e totem informativi che promuovano insieme la vocazione culturale e quella commerciale del centro, la promozione di eventi di qualità attraverso i quali, con la collaborazione delle sempre più numerose associazioni di cittadini e commercianti, venga valorizzata ciascuna zona “forte” della città storica, da piazza delle Erbe e contrà Lioy a corso Fogazzaro, da piazza Castello a piazza Duomo, la creazione di strumenti informativi periodici per la pubblicizzazione degli eventi.
SODDISFAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE. Soddisfazione per il vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci che parla di “boccata di osssigeno” e dell’assessore Coppola che precisa: “Il progetto di Vicenza è stato premiato proprio perché ha colto gli aspetti innovativi del bando, coniugandoli con le forme tradizionali del sostegno al commercio. E' fondamentale che nella regione italiana con il maggior numero di turisti i centri storici rimangano vitali. Gli oltre 140 mila euro destinati al Comune serviranno dunque a cofinanziare una serie di interventi per il valore complessivo di 595 mila euro previsti in un ben più complesso programma integrato che il Comune di Vicenza ha proposto in partnership con Confcommercio, Confesercenti, Confartigianati, Confederazione nazionale artigianato, Confindustria, Coldiretti e Associazione piccoli industriali. Comune e associazioni di categoria, secondo lo spirito del bando regionale, hanno infatti lavorato insieme alla redazione di un progetto strategico di “rigenerazione della città”, proprio a partire dal centro storico del quale promuovere un'immagine unitaria, in collaborazione con le attività commerciali e artigianali che lo caratterizzano”.
