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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Fiore di Forza Nuova a Vicenza: "Bocciodromo? Un gruppo di teppistelli"

Le dichiarazioni del leader del partito di estrema destra a Vicenza, Daniele Beschin, dopo la convocazione di una manifestazione antifascista in concomitanza con il suo arrivo in città.

“Rammaricato, ma per niente stupito di fronte a tanta ignoranza”, sono queste le prime parole del coordinatore provinciale di Forza Nuova, Daniele Beschin, dopo l’annunciata mobilitazione dell’estrema sinistra contro l’arrivo di Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, previsto in città per sabato 15 novembre.

“Ancora una volta l’estrema sinistra vicentina non perde l' occasione di cadere nel ridicolo, fomentando odio ed evitando, sempre e comunque, di avanzare proposte, soluzioni, idee”, prosegue il comunicato. “Il Bocciodromo, evidentemente, sembra fregarsene dei 18 decreti penali di condanna che hanno fruttato una multa di oltre 100.000 euro e continua imperterrito a parlare di democrazia, rispetto e libertà di parola, senza dimostrare di conoscere il significato di queste parole. Dentro al Bocciodromo si nasconde, in realtà, una situazione ben più complessa e disagiata, che in più occasioni ha messo a rischio l’ordine pubblico in città, paralizzando l’attività del centro in particolare, con i commercianti e negozianti spesso e volentieri costretti a subire cortei e manifestazioni della più becera intolleranza, con i disagi che tutti conosciamo".

"Forza Nuova Vicenza, alla luce di quanto sta accadendo in città, come più volte sollecitato, chiede l’immediata revisione del Centro Sociale Bocciodromo, dopo che lo stesso ha dimostrato il proprio palese istinto all’illegalità e alla più totale mancanza di rispetto delle più basilari norme di diritto. Il Bocciodromo deve diventare uno spazio sociale di tutti i vicentini e non deve costituire uno strumento di lotta per un gruppo di teppistelli; deve, inoltre, rappresentare uno spazio in cui le strutture esistenti vengano messe a norma. Non è possibile, per esempio, che tutte le palestre debbano attenersi ad una miriade di normative, mentre al Bocciodromo tutto sia concesso - prosegue Beschin - La libertà di espressione e di parola sono concetti che ai paladini della democrazia del Bocciodromo non stanno proprio a genio. L’arrivo di Fiore in città è molto atteso da militanti e simpatizzanti, dopo le diverse uscite e prese di posizione di Forza Nuova in tema di immigrazione, profughi e non per ultime le vicende che hanno visto coinvolti i militari americani di ritorno dalla Liberia. Ed è proprio su questo punto che la conferenza di Forza Nuova sarà incentrata. Fiore sarà a Vicenza per ribadire la necessità di un’Europa libera, sovrana e indipendente, svincolata dal potere delle banche e di quello delle lobby economiche, e oggi oramai sempre più serva e schiava di coloro che siedono nei palazzi del potere di Tel Aviv e Washington e che guidano a loro piacimento le scelte in politica estera di tutto il nostro continente".

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