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L'esercito di Berlusconi nasce a Bassano: ecco chi è Simone Furlan

E' il direttore dell'hotel Glamour di Bassano del Grappa, Vicenza, Simone Furlan, l'ideatore de "L'esercito della libertà - Uniti per difendere Berlusconi", che ha già raccolto oltre 15mila adesioni. A La Zanzara dice: "Mi prenderei una pallottola per lui"

Sono già più di 15 mila gli aspiranti "soldati di Silvio", molti dei quali forse aspirano a diventare "comandante di reggimento territoriale". L'idea di Simone Furlan, 37 anni, originario di Piombino Dese, Padova e direttore dell' Hotel Glamour a Bassano del Grappa, l'ha reso sì oggetto delle ironie del web ma, visti i numeri, anche generale in pectore del grande "esercito della libertà". Anche se non ha fatto il militare, ammette. SILVIO BERLUSCONI SU VICENZATODAY

Arruolarsi è semplice, basta andare sul sito esercitodellaliberta.it e sottoscrivere la domanda. L'idea è quella di creare reggimenti in ogni regione e città della penisola. La mission è scontata: "Ora più che mai occorre non lasciare solo il Presidente Berlusconi. Dobbiamo difendere colui che rappresenta un patrimonio per i moderati italiani, batterci affinché la persecuzione che lo sta colpendo non possa ripetersi nei confronti di nessuno" scrive Furlan.

"Noi della società civile siamo stati spettatori inermi della “Guerra dei Vent’anni” che ha visto Silvio Berlusconi combattere e difendersi da accuse infamanti di ogni genere, frutto di una persecuzione giudiziaria senza precedenti nella storia - prosegue l'albergatore/generale - Motivo di questa persecuzione è il non aver permesso ai comunisti di andare al potere, di aver fermato un progetto chiaro che, in seguito a tangentopoli, avrebbe consegnato il nostro paese alla sinistra. Io credo nelle istituzioni tutte, ma pretendo una giustizia non politicizzata. Sogno una politica che sappia sconfiggere gli avversari con le idee e con la capacità di ascoltare la popolazione trasformandone le esigenze in fatti concreti".

E fin qui la posizione ufficiale ma, provocato da Giuseppe Cruciani a La Zanzara, Furlan non esita a spingersi anche più in là: "In ufficio al posto della foto della moglie e del cane ho quella di Silvio, mi sembra il minimo. Io sono innamorato di Berlusconi, amo tutto di lui, sia l'uomo, sia il politico. Per lui sarei pronto a fargli da scudo col mio corpo e a farmi sparare. Prenderei una pallottola al posto suo".

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