Equiveneto, Zaia ci prova: "Esattori scelti da noi"
Il governatore lancia la proposta di un'agenzia di riscossione locale, con dipendenti scelti dalla Ragione, che sostituisca Equitalia, bersaglio delle proteste di tanti vicentini. Ma al sottoegretario all'Economia Zanetti l'idea non piace
Luca Zaia contro Equitalia: "Vogliamo costituire Equiveneto, in alternativa all'Agenzia delle entrate, ma con dipendenti scelti dalla Regione, non con quelli provenienti dalla stessa Agenzia". Il presidente della Regione ha commento di alcune delle ultime vicende che hanno visto Equitalia raggiungere con ammende ritenute "incomprensibili" alcuni piccoli imprenditori del Veneto. A Vicenza, hanno protestato contro l'ente sia i centri sociali che i "9 dicembre".
LA REPLICA DEL SOTTOSEGRETARIO: "NI"
In particolare la vicenda dell'Osteria senza oste e' "da un lato kafkiana, dall'altro lato ridicola", sostiene Zaia, "nel senso che sono convinto che i problemi in Italia siano altri e non quelli di andare a rincorrere il titolare di una casa vecchia in collina che la mette a disposizione degli avventori: senza oste, senza controlli e quindi basata sull'onesta'. Direi che se si va avanti di questo passo ci mancano solo da multare i genitori che danno la paghetta settimanale ai propri figli". Per il governatore, a questo punto, non ci sono dubbi: "l'indipendenza e l'autonomia sono l'ultima nostra difesa".
"E' per questo - sottolinea il presidente - che noi siamo pronti a portare a casa l'Agenzia delle entrate per farcela, pero', tutta in Veneto. Siccome c'e' gia' la possibilita' di farlo, io ho detto finora di no perche' non voglio i dipendenti che ci sono gia'. E pretendo che le regole siano fissate da noi veneti. Io, cioe', non voglio fare l'esattore per conto di Roma". Quindi, riassume Zaia, "Equiveneto" con le regole stabilite dai veneti. "Dopo 100 suicidi di imprenditori in difficolta' - conclude - non possiamo disquisire su come pagare la multa, se e' meglio o no rateizzare. Invito la procura di aprire un fascicolo sulla vicenda della denuncia fatta da De Stefani, il titolare dell'Osteria senza oste, ancora tre anni fa. E questo per far chiarezza fino in fondo".
