Maggio all'insegna dell'instabilità: le previsioni per la settimana
La permanenza in quota di correnti umide sud-occidentali determina domenica condizioni di variabilità. Lunedì una nuova saccatura determinerà tempo perturbato con nuvolosità estesa, precipitazioni diffuse. Da martedì permarranno condizioni di tempo variabile/instabile sulle zone montane mentre in pianura si avranno ampie schiarite con temperature massime in ripresa
Le previsioni meteo Arpav
lunedì 24.
Condizioni di tempo perturbato con cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto.
Precipitazioni. Fino al primo mattino generalmente assenti o al più deboli sparse, poi graduale aumento della probabilità fino ad alta (75-100%) di precipitazioni via via diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale. Fenomeni in possibile diradamento a fine giornata a partire da ovest. Limite della neve oltre i 2500/2700 m.
Temperature. Minime stazionarie; massime in calo, anche sensibile in pianura con valori ben inferiori alla media del periodo, in aumento in alta quota.
Venti. In pianura al mattino nell'entroterra venti dai quadranti orientali moderati, sulla costa da sud-est moderati/tesi. Nel pomeriggio venti in prevalenza da nord-est in attenuazione. In quota tesi da sud.
martedì 25.
Fino al primo mattino residua nuvolosità e nubi basse sulle zone montane e pedemontane, poi schiarite alternate ad annuvolamenti a tratti consistenti nelle ore centrali; in pianura sereno o poco nuvoloso con sviluppo di locali annuvolamenti sulle zone nord/nord-orientali nel pomeriggio.
Precipitazioni. Dalla tarda mattinata aumento dell'instabilità su zone montane e pedemontane con probabilità fino a medio-alta (50-75%) di precipitazioni anche a carattere di rovescio e temporale, possibili nel pomeriggio anche sulla pianura settentrionale e nord-orientale; limite della neve intorno ai 2200/2400 m. Tendenza ad esaurimento dei fenomeni in serata.
Temperature. Minime in calo, stazionarie in quota; massime in ripresa, anche sensibile in pianura.
Venti. In pianura al mattino moderati: dai quadranti occidentali nell'entroterra, da quelli orientali sulla costa; nel pomeriggio deboli/moderati di direzione variabile. In quota deboli/moderati in rotazione da sud-ovest a ovest/nord-ovest con possibili rinforzi sulle dorsali prealpine.
mercoledì 26.
In pianura cielo sereno o al più poco nuvoloso salvo sviluppo di locali annuvolamenti sulle zone interne nel pomeriggio, sulle zone montane ampi tratti soleggiati alternati ad annuvolamenti durante le ore centrali. Fino al primo mattino possibili residue precipitazioni sui settori nord/nord-orientali poi generalmente assenti in mattinata, dal pomeriggio possibilità di qualche locale rovescio od occasionale temporale sulle zone montane. Temperature minime stazionarie, massime in lieve calo.
giovedì 27.
Precipitazioni: Dalla tarda mattinata probabilità in aumento fino a medio-alta (50-75%) di rovesci e temporali dapprima sulle zone montane, in successiva estensione a quelle pedemontane e dal tardo pomeriggio/sera anche sui settori centro-settentrionali della pianura. Limite della neve intorno ai 2500m.
Temperature: Minime stazionarie in pianura, in aumento in quota, massime stazionarie o in locale aumento.
Venti: In quota deboli/moderati occidentali fino al pomeriggio, poi nord-occidentali. In pianura fino al primo pomeriggio deboli variabili nell'entroterra, a regime di brezza sulla costa; in seguito dai quadranti orientali deboli nell'entroterra, moderati sulla costa.
Mare: Poco mosso o quasi calmo. Rinforzo del moto ondoso a fine giornata.