Maltempo, nuova perturbazione in Veneto: allarme rosso e arancione fino al 2 novembre

Piogge da locali a sparse, deboli od occasionalmente moderate (massimi sulle Prealpi occidentali tra Vicentino e Veronese, 7.2 mm/6h a Turcati di Recoaro, di cui 5.8 mm/h tra le 3 e le 4), generalmente assenti sulle zone più a nord-est. Vento forte in quota da sud, moderato in pianura dai quadranti orientali. Le piogge divengono via via più estese e moderate da sud-ovest. Idro Le ondate di piena nei diversi corsi d’acqua stanno defluendo regolarmente e tutti i livelli sono in calo.

Quantitativi più significativi sulle Prealpi, dove saranno più probabili rovesci dell'ordine dei 5-10 mm/h. Non nevicherà sulle Prealpi, ma solo sulle Dolomiti oltre 2000/2300 m con tendenza a rialzo fino a 2400/2700 m perlomeno sulle Dolomiti meridionali. Vento forte in quota da sud, moderato dai quadranti orientali sull'entroterra pianeggiante, teso da sud/est sulla costa.

Tendenza dalle 12 alle 18 di giovedì 1: Attenuazione del vento e diradamento almeno parziale da sud delle precipitazioni. Si prevede il proseguimento dell’esaurimento dei fenomeni di piena in pianura. L’elevata saturazione dei terreni e le ulteriori precipitazioni previste potranno determinare l'innesco o la riattivazione di fenomeni franosi sui versanti. 

Tendenza per venerdì 2 novembre. Dopo una pausa nella mattinata, dalle ore centrali di venerdì aumenterà la probabilità di precipitazioni da sparse a diffuse, con locali rovesci, fino alla mattinata di sabato, con quantitativi in genere contenuti tra Prealpi e pianura, di minore entità sulle Dolomiti. 

Tra venerdì pomeriggio e sabato mattina possibili quantitativi di pioggia contenuti (20-40 mm/24h) con i massimi riferiti a pianura e Prealpi. Buona parte dei quantitativi potrà essere concentrata in circa 12 ore. Evoluzione ancora non ben definita.