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Gita del difensore civico, Bressan (PDL): crisi chiede senso responsabilità

Il capogruppo del Pdl a Schio interviene su un'escursione in Regione Veneto rivolta ai bambini

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VicenzaToday

"Non mi risulta che nelle funzioni del Difensore civico di Schio vi sia anche quella di promuovere con “gita a Venezia” le iniziative rivolte ai bambini dell’Amministrazione comunale scledense in Regione Veneto. Se non vi è alcun dubbio infatti che la cosa rientri nei compiti istituzionali di un assessore, di sicuro non rientra in quelli del difensore civico" - così esordisce Alberto Bressan consigliere comunale del PDL a Schio.

"La mia sia chiaro non vuol essere una sterile polemica, ma un richiamo alla piena consapevolezza, da parte di tutti coloro che ricoprono ruoli istituzionale, delle proprie responsabilità, nel rispetto pieno delle proprie specifiche funzioni. Solo così – ed è per questo che chiedo al Sindaco una seria riflessione in merito – possiamo svolgere al meglio il nostro mandato, ognuno nel rispetto delle funzioni riservate al proprio ruolo, ma tutti consapevoli che l’improvvisazione non migliora la qualità del risultato e del servizio che dobbiamo ai nostri concittadini. Ritengo che mai come in questo momento di crisi tanto drammatica per i nostri concittadini – continua il consigliere del PDL scledense - sia fondamentale che innanzitutto noi, consiglieri comunali, assessori comunali e Sindaco, siamo all’altezza delle preoccupazioni e delle incertezze che tante famiglie scledensi si trovano oggi a vivere, ma che anche il Difensore civico usi tutte le proprie energie per esercitare solo e unicamente quel ruolo importante di “garante dei cittadini” che la legge prevede. Sono convinto che, in defintiva, si sia trattato di uno “scivolone” che non si ripeterà vista la serietà degli interessati, ma mi auguro che il Sindaco Luigi Dalla Via – a lui mi rivolgo perché a lui spetta questo compito – sappia dare i giusti “segnali” – conclude Alberto Bressan - affinchè anche chi ricopre ruoli istituzionali meno “esposti”, ma non meno importanti come quello del difensore civico, svolga al meglio il proprio mandato dimostrando di essersi meritato la fiducia dell’intero Consiglio comunale".

Schio, 18 luglio 2011

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