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A Vicenza un nuovo corso di laurea in Design

La Fondazione Studi Universitari di Vicenza e Università Iuav di Venezia hanno programmato il corso dal prossimo anno per 60 allievi

«Questo accordo rappresenta una nuova pietra miliare nello sviluppo accademico nel territorio di Vicenza - sottolinea il presidente Mario Roberto Carraro -. Il design italiano è da sempre eccellenza tanto quanto la capacità produttiva industriale ed artigianale, in grado di sistematizzare le risorse verso obiettivi che distinguono il made in Italy in tutto il mondo. Questo corso di Design è stato voluto fortemente da tutte le categorie economiche e rappresenta una risorsa inestimabile per un territorio che al saper fare coniuga nuove competenze e nuove connessioni con la ricerca nel design. Un disegno che viene da lontano: il frutto di molti anni di lavoro da parte di Iuav, di FSU e di tutto il territorio che sostiene questa visione inclusiva che focalizza le risorse alle attività di domani».

Vicenza avrà un nuovo corso di laurea in Design: a sancirlo è la convenzione firmata oggi dal presidente della Fondazione Studi Universitari di Vicenza Mario Roberto Carraro e dal rettore dell’Università Iuav di Venezia prof. Alberto Ferlenga.

L’accordo ha durata di 5 anni, con facoltà di rinnovo, e prevede l’attivazione del nuovo corso di laurea a partire dall’Anno Accademico 2022/2023, per un numero massimo di 60 studenti per ciascuna annualità.

Commenta il rettore Iuav prof. Alberto Ferlenga: «La creazione di un nuovo corso di laurea in Design a Vicenza ha visto impegnata l’Università Iuav di Venezia e la Fondazione Studi Universitari di Vicenza, nel corso degli ultimi anni, in un confronto proficuo che oggi trova la sua felice conclusione con la firma di una convenzione operativa tra le due istituzioni. A partire dal 2022 il territorio vicentino potrà quindi godere di una nuova filiera formativa che si intreccia fortemente con le sue attività produttive e con i corsi già presenti. Credo che si tratti di un ottimo risultato e, al tempo stesso, di un ulteriore esempio di come la collaborazione tra Università, Fondazioni e settori produttivi possa portare benefici al territorio e concrete occasioni di formazione e di lavoro ai giovani».

A sottolineare l’importanza del nuovo corso di laurea è anche l’Assessore Regionale all’Istruzione e all’Università del Veneto Elena Donazzan, presente per l’occasione alla firma e alla presentazione della convenzione: «La terza ‘missione’ per l'Università è il trasferimento delle conoscenze sul territorio, e la Fondazione Studi Universitari di Vicenza ha esattamente questo obiettivo in una delle aree a più alta vocazione produttiva e manifatturiera del nostro Veneto. Ho seguito sin dai suoi inizi, con l’allora presidente Silvio Fortuna, questo progetto teso a portare a Vicenza la nostra prestigiosa Università di architettura Iuav, con la declinazione delle loro conoscenze e competenze sul design del prodotto industriale: ciò contribuirà a mettere a disposizione del territorio vicentino e veneto laureati con una specifica preparazione che soddisfi i mutamenti culturali, tecnologici e di mercato che stanno interessando la nostra società. L’obiettivo è quello di proseguire la tradizione di eccellenza del design italiano nel mondo, estendendola a nuovi e diversi settori merceologici». 

Per il direttore generale Iuav Alberto Domenicali «Con la stipula di questa convenzione Iuav conferma la volontà di lavorare in sinergia con i territori di riferimento, tra cui anche quello vicentino, per la diffusione e la crescita delle competenze e dei saperi di cui l'ateneo rappresenta un punto di riferimento unico a livello nazionale e leader a livello internazionale. Quello che desideriamo e che abbiamo trovato nella Fondazione Studi Universitari di Vicenza insieme alla città di Vicenza stessa è un partner che sappia raccogliere insieme a noi le sfide che ci aspettano nel futuro verso le sempre nuove esigenze del mondo del lavoro e della filiera produttiva a partire dagli obiettivi del nuovo Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza».

Per il polo universitario di Vicenza l’accordo raggiunto rappresenta un ulteriore, fondamentale elemento di crescita, sia per quanto riguarda il numero di studenti iscritti, sia sul fronte della rete delle partnership attivate con gli atenei limitrofi, come sottolinea il direttore generale della Fondazione Studi Universitari di Vicenza Carlo Terrin: «La città e la provincia di Vicenza sono per antonomasia “architettura”, un’identità che bene asseconda questo progetto del corso di laurea in Design arricchendo l’offerta formativa del polo universitario di Vicenza. Il corso nasce dal più ampio protocollo di intesa firmato nel 2019 tra Fondazione e Iuav, che forte delle proprie specifiche competenze tecniche e culturali, formerà giovani risorse a servizio del tessuto economico produttivo di riferimento»

Obiettivi e contenuti del corso

Il nuovo corso di laurea punta a formare una figura in grado di progettare prodotti e sistemi di prodotti in una fase, come l’attuale, di profondi e rapidi mutamenti culturali, tecnologici e di mercato. A tal fine rientreranno nella formazione ambiti come il design per l’economia circolare, il rapporto tra design dei prodotti e dei servizi e i mutamenti intervenuti nella progettazione dei prodotti connessi alla digitalizzazione dei processi e all’utilizzo di tecnologie emergenti. 

Gli studenti acquisiranno le necessarie competenze grazie a una pluralità di insegnamenti distribuiti nelle aree umanistiche, del progetto, della rappresentazione, tecnologiche, economiche e giuridiche. Primaria attenzione sarà rivolta a soddisfare i bisogni degli utenti dei prodotti e pertanto agli aspetti ergonomici, di usabilità, alla progettazione delle interfacce bidimensionali, tridimensionali, digitali e analogiche.

Allo stesso tempo, accanto alle lezioni teoriche un ruolo particolarmente importante avrà anche l’attività di laboratorio, per la quale è prevista la creazione di ben 3 officine tecnico-strumentali, per la modellistica (dove gli studenti potranno lavorare su diversi materiali, quali legno, plastica, cartone, metallo, polistirene, ma anche stoffe, gesso e argilla), per la stampa 2D/3D e per la realizzazione di foto e video (con tanto di sala di posa e attrezzatura per il montaggio). 

La convenzione

Secondo una formula ormai collaudata e distintiva che caratterizza il polo universitario di Vicenza, in base alla convenzione sottoscritta oggi, l’Università Iuav sarà responsabile dell’attività didattica e dell’individuazione del personale docente, oltre che dell’attività di promozione e informazione rivolta agli studenti e agli altri soggetti interessati. 

La Fondazione Studi Universitari di Vicenza, invece, metterà a disposizione gli spazi per ospitare il corso di laurea, i servizi collegati (ad esempio la segreteria) e le attrezzature per le attività laboratorio, oltre a un contributo per i costi della didattica, con un investimento complessivo da parte della Fondazione pari a oltre 370 mila euro in 5 anni.

Due corsi di alta formazione già dal prossimo anno

Come anticipato, il nuovo corso di laurea sarà attivo dall’anno accademico 2022/2023, tuttavia già per l’anno accademico 2021/2022 l’accordo tra Fondazione Studi Universitari e Università Iuav di Venezia è destinato a concretizzarsi con una nuova iniziativa: l’organizzazione a Vicenza di due percorsi di alta formazione (sotto forma di corsi di perfezionamento), uno in “Prodotti sostenibili e Circular Design” e l’altro come edizione speciale del corso di “Packaging Design” destinato all’oreficeria e gioielleria.

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