Zoé riflette con FEDERICO FAGGIN dal microchip al touch screen
Il protagonista del nuovo incontro organizzato dalla Fondazione Zoé - Zambon Open Education per giovedì 13 giugno è Federico Faggin, uno degli italiani più illustri al mondo, il papà del microprocessore e del touchscreen. Vicentino, nato nel 1941 e residente negli Stati Uniti dal 1968, grazie alle sue innovazioni ha contribuito a rivoluzionare il presente che tutti conosciamo. L’evento a ingresso libero, fino a esaurimento posti. È consigliata la registrazione.
Nel presentare la sua autobiografia Silicio, presso il Palazzo delle Opere Sociali in piazza Duomo alle 18.15, Faggin racconterà della sua vita, dall’infanzia ai primi lavori, dalle grandi invenzioni, fino al suo appassionato impegno nello studio scientifico della consapevolezza, una ricerca trasversale e multidisciplinare, che fa toccare scienza e filosofia, tecnologia e umano.
L’incontro sarà presentato e coordinato da Luca Romano, direttore di Local Area Network.
Nata nel 2008 la Fondazione Zoé ( Zambon Open Education ) lavora per contribuire alla crescita di una nuova consapevolezza sulle tematiche della salute.
Per informazioni: info@fondazionezoe.it