un brutto bruttissimo anatroccolo
A chi non è capitato di sentirsi un brutto anatroccolo? La favola di Andersen contiene
un impressionante elemento di attualità: la diversità discriminata. Nella nostra versione
della celebre fiaba dell'autore danese, si incontrano in scena tre strani personaggi, tutti
in qualche modo un po' "brutti" e un po' "diversi": forse per questo hanno la pessima
abitudine di offendere e prendere in giro il prossimo. Ma nonostante tutto, riescono
a trovare un accordo per raccontare una bellissima favola. Ed è così che raccontano la
storia del Brutto Anatroccolo e la raccontano proprio così come l'ha inventata Andersen.
Nel raccontare la storia, però, i nostri "eroi" si renderanno conto ognuno di noi, bello
o brutto, bravo o meno bravo, ha sempre un piccolo tesoro dentro di sé. Che anche chi
non è destinato a trasformarsi in un bellissimo cigno può in qualche modo diventarlo.
E allora assieme troveranno una fine diversa pure alla storia, dove il brutto anatroccolo
sorpresa... altrimenti che favola è?