"Jewels": elogio alla bellezza della danza dalla Royal Opera al Comunale di Vicenza
Martedì 11 aprile alle 20.15 nella Sala del Ridotto al Teatro Comunale di Vicenza in viale Mazzini 39 verrà proiettato in diretta dallla Royal Opera House di Londra il balletto "Jewels" nell'ambito degli appuntamenti con la danza al cinema per 10° stagione artistica (vedi programma). Lo spettacolo celebrerà il 50° anniversario della prima messa in scena (debutto nel 1967 a New York). "Jewels" è un capolavoro eterno di balletto di “pura danza” diviso in tre atti, ognuno dedicato ad una pietra preziosa, che corrispondono, dal punto di vista dello stile coreutico, alle tre grandi scuole della danza classica, ovvero la francese, l’americana e la russa. Il celebre trittico "Smeraldi-Rubini-Diamanti", ispirato alle celebri gioiellerie di New York, è un tributo alle donne e alle città di Parigi, New York e San Pietroburgo. La leggenda, alimentata anche da rivelazioni dello stesso Balanchine, vuole che furono proprio New York e le affascinanti vetrine di gioielli, le prime fonti di ispirazione per realizzare un balletto, che è diventato l’elogio della bellezza della danza. Coreografia: George Balanchine. Musica: Gabriel Fauré, Igor Stravinsky e Pyotr Il’yich Tchaikovsky. Direttore d’orchestra: Pavel Sorokin. Protagonisti dello spettacolo saranno i ballerini del Royal Ballet e l’Orchestra della Royal Opera House. Il balletto presenta un cast incredibile a partire dai primi ballerini come Laura Morera, Ryiochi Hirano, Sarah Lamb, Steven McRae, Marienela Nuñez e Thiago Soares, fino ai ballerini solisti della compagnia come Beatriz Stix-Brunell, Valeri Hristov e Melissa Hamilton.
JEWELS: l’immortale evocazione, realizzata da George Balanchine, dello splendore sfavillante di smeraldi, rubini, e diamanti è ispirata dalla bellezza delle gemme scintillanti dele celebri gioiellerie della Fifth Avenue di New York. La musica francese e romantica di Fauré fornisce l’impulso per la delicatezza e il lirismo di “Smeraldi” (Esmeralds), mentre il fuoco di “Rubini” (Rubies) deriva da Stravinsky e dall’energia del periodo jazz di New York. Grandiosità ed eleganza completano il balletto con lo splendore della Russia Imperiale e la musica di Tchaikovsky per “Diamanti” (Diamonds). "Jewels" è un balletto esemplare per molteplici aspetti: dalla coreografia virtuosa e visionaria di Balanchine perfettamente in armonia con le musiche, condotte dal direttore d’orchestra Pavel Sorokin, fino all’intensità dei solisti e alla precisione dell’intera compagnia. La ricca e preziosa messa in scena, con brani tratti dal repertorio di Georges Fauré, Igor Stravinsky e Peter Ciaikovski, è uno straordinario divertissement all’insegna dei colori e delle sfumature delle gemme preziose, a cui i tre pezzi sono dedicati. "Jewels" resta un balletto esemplare per molteplici aspetti: dalla coreografia virtuosa e visionaria di Balanchine perfettamente in armonia con le musiche, dirette a Londra dal maestro Pavel Sorokin, fino all’intensità dei solisti e alla precisione dell’intera compagnia.
BIGLIETTI: intero 12 euro - ridotto 10 euro (over 65, under 30, convenzionati, abbonati teatro).