"Dobbiamo Tutto agli Hippie: Alle Radici della New Economy" al Comunale di Vicenza
Giovedì 26 ottobre (ore 18.30-20.00) nell’ambito di "Ottobre il Mese della Formazione" al Teatro Comunale di Vicenza in anteprima nazionale sarà protagonista lo spettacolo "Dobbiamo Tutto agli Hippie. Alle Radici della New Economy", monologo multimediale scritto e messo in scena da Roberto Bonzio per un viaggio in forma di esperienza teatrale tra le culture più dirompenti della California alle radici dell’innovazione. Regia di Alessio Mazzolotti (Fishbonecreek) e co-produzione di "Niuko - Innovation & Knowledge e Interlogica". Musica selezionata live sul palco dal musicista e dj Luca Presence Carini. Scenografia e concept visivo: Roberta Gaito. Grafica digitale e animazioni: Roberta Pirrera. Nello spettacolo Roberto Bonzio, giornalista veneziano inventore del progetto "Italiani di Frontiera", con cui gira l’Italia con storytelling multimediali e porta in tour negli Usa imprenditori italiani, racconta il legame fra le controculture degli anni Sessanta e alle startup nate nei garage della Silicon Valley fino ai campus dei giganti hi tech.
GLI INNOVATORI ITALIANI IN AMERICA. Nello show si raccontano e descrivono alcuni innovatori italiani in terra statunitense: il designer Ettore Sottsass, il fisico Jack Sarfatti, (che ispirò il film "Ritorno al Futuro" di Robert Zemeckis per il personaggio di Doc), il vicentino Federico Faggin, inventore del microchip e della tecnologia touch oltre a due grandi visionari, che pur scomparsi alla vigilia di quella stagione ispirarono valori, che ancor oggi sono le fondamenta della culla mondiale dell’innovazione: Adriano Olivetti e Maria Montessori. Lo studente che “innescò” il ’68 a Berkeley si chiamava Mario Savio. Mentre molti dei registi della New Hollywood, che risollevarono un’industria a un passo dal fallimento venivano da famiglie di origine italiana: figure come Coppola, Cimino e Scorsese a poco più di trent’anni diventarono protagonisti di primo piano della scena culturale mondiale.
INNOVAZIONE SILICON VALLEY: CORSA ALL'ORO + CONTROCULTURA. «Le matrici dell’innovazione nella Silicon Valley sono due - spiega Roberto Bonzio - Una è quella della Corsa all’Oro, la scommessa che il domani possa cambiare tutto, in un territorio che fino a due secoli fa era solo un fertile pascolo. L’altra è quella della controcultura: dalla Beat Generation nella letteratura alla New Hollywood nel cinema, fino alla scienza che ha riscoperto aspetti filosofici ed esistenziali, tutti questi filoni hanno immesso nella tecnologia la ricerca della liberazione dell’uomo».
CAMBIAMENTO - CRESCITA - FORMAZIONE: RUOLO SOCIALE DI NIUKO. «Per Niuko – sottolinea l’ad Marina Pezzoli – coprodurre questo spettacolo è un altro modo di occuparsi di cambiamento, crescita e formazione. Tutto ciò che ci circonda contiene il germe del cambiamento e noi abbiamo il dovere, oltre che l’ambizione, di parlarne. La prospettiva storica ci aiuta inoltre a comprendere fenomeni che spesso appaiono solo il frutto di una necessità di cambiamento cogente ma che in realtà aprono le porte al futuro in direzioni inaspettate. Da tempo ormai Niuko sente di avere anche un ruolo sociale nelle attività che propone e realizza ma, soprattutto, è consapevole che oggi i luoghi, i modi ed i tempi dell'apprendimento devono avere nuove forme».
OTTOBRE IL MESE DELLA FORMAZIONE. E' un festival promosso da Niuko Innovation & Knowledge, la società per la formazione delle territoriali di Confindustria Padova e Vicenza per raccontare il futuro dell’impresa a Nordest. Niuko Innovation & Knowledge è la società per la formazione di Confindustria Padova e Confindustria Vicenza. Rappresenta il più grande polo formativo italiano in ambito confindustriale, con oltre trent’anni di esperienza. Progetta e realizza percorsi di formazione e consulenza per lo sviluppo delle competenze individuali e aziendali, con una particolare specializzazione su formazione esperienziale, sviluppo delle Soft Skills, realizzazione di Academy aziendali, interventi per la riorganizzazione aziendale.