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La stanza delle farfalle: Zarantonello torna a casa con il nuovo film

Il regista, esploso con il suo horror Medley, girato quando era al liceo Pigafetta, e divenuto autore e scrittore, presenta all'Odeon la sua ultima pellicola. Al suo fianco il vicesindaco Bulgarini

Nuovo evento all’’interno della rassegna FilmStudio del cinema Odeon di Vicenza, con protagonista il regista vicentino Jonathan Zarantonello e il suo più recente film, “The butterfly room - La Stanza delle Farfalle”. La pellicola, un thriller psicologico, verrà programmata giovedì 9 gennaio alle 22.00 e Venerdì 10 alle 16, 18, 20 e 22.

Prima e dopo dello spettacolo delle ore 20 di venerdì Gennaio è previsto un incontro con il pubblico, al quale parteciperanno il aicesindaco e assessore alla Crescita Jacopo Bulgarini e il regista del film Jonathan Zarantonello, che dialogheranno del cinema, di Vicenza, dell’horror e della carriera del regista vicentino, ormai statunitense d’adozione. Modera la giornalista Ilaria Rebecchi. 

""La mia passione per l'horror è nata è al Liceo- ha sempre sottolineato il regista -Non avevo la fidanzata e le mie pulsioni si indirizzarono verso questo genere che è strettamente connesso alla sessualità, con tutte le penetrazioni della carne con le armi che rimandano sicuramente al sesso. È la paura della sessualità, dei corpi belli, di ciò che attrae e non si può avere”. 

La stanza delle farfalle: le immagini



LA STORIA  raccontata da Zarantonello è quella di Ann, signora elegante e solitaria, ossessionata dalla sua collezione di farfalle, che stringe un’insolita amicizia con la piccola Alice, una bambina dalla bellezza inquietante e dall’ammaliante innocenza, in una distorta relazione madre-figlia. Attirata nel suo mondo malato, Ann presto scopre di non essere l’unica a ricevere attenzioni dalla bambina. Il trauma del confronto con le altre donne che la bambina frequenta risveglia in Ann un oscuro passato, dando il via ad una spirale di follia tra omicidi e apparente insospettabilità̀. Prodotto da Enzo Porcelli per Achab Film, Emergency Exit Pictures con la collaborazione di Rai Cinema e Wiseacre Films, e tratto dal romanzo "Alice dalle 4 alle 5" dello stesso Zarantonello, e con effetti speciali curati dallo studio AFX, vincitore di due premi Oscar ed immagini eleganti e raffinate, in contrasto con la morbosità della storia, "La Stanza delle Farfalle" è una storia al femminile, un thriller americano, con un’ anima europea che vede protagonisti alcuni attori feticcio del cinema horror internazionale, da Barbara Steele ("La maschera del demonio"), a Erica Leerhsen ("Non aprite quella porta Adrienne King (“Venerdì 13”) e Heather Langenkamp ("Nightmare"), Ray Wise ("I segreti di Twin Peaks"), Camille Keaton ("Non violentate Jennifer") e P.J. Soles ("Halloween").

"THE BUTTERFLY ROOM - La Stanza delle Farfalle” (Italia, USA 2013) ha partecipato agli International Fantastic Film Festival 2013, e al Trieste Film Festival in abbinamento al Noir Festival di Courmayeur, ed è stato distribuito in Germania, Filippine, Benelux, Turchia e Cipro, Regno Unito, Scandinavia, Giappone, Brasile, Polonia, Canada, Australia, Spagna, Ungheria, Francia, Africa, Russia, Cina, Taiwan, Medio Oriente, USA e naturalmente in Italia, ove ha incontrato il favore di pubblico e critica.

IL REGISTA: Jonathan Zarantonello nasce a Vicenza nel 1978 e si forma al Liceo Classico Pigafetta dove inizia la sua carriera di regista con l’horror scolastico Medley – Brandelli di scuola (1996) che partecipa al Fantafestival e a Courmayeur in Noir, entrando nel listino della Troma, casa di distribuzione statunitense, uscendo nelle sale italiane nel 2000 e ottenendo una candidatura ai Nastri d’Argento come miglior regia esordiente. Nel 1999 realizza il cortometraggio Alice dalle 4 alle 5, con Piera Degli Esposti. Si aggiudica una menzione ai Nastri d’Argento, il Primo Premio al Los Angeles Italian Film Award e a Visioni Italiane di Bologna e il Premio Excelsior del Presidente della Repubblica. Inizia una collaborazione con Studio Universal, che nel 2002 lo porterà a realizzare assieme a Gaia Bracco la serie in animazione Frank Cannazzo, presentata al Festival del Cinema di Venezia e al Future Film Festival. Nel 2004 è creatore e realizzatore del format tv Cercasi uomo, 10 episodi da 52’, per il canale televisivo Fox Life, accolto al Mipcom di Cannes come uno dei nuovi format più interessanti dell’’anno. Autore del libro Basta che respirano, edito in Italia da Coniglio Editore, nel 2005 ne trae il lungometraggio UncuT – member only, con Franco Trentalance. Il film viene presentato a Locarno e al Tribeca Film Festival e approda nelle sale americane distribuito dalla Strand Releasing. Nel 2007 è regista della seconda unità di 48, di Eros Puglielli, serie in 12 episodi per Canale 5. E’ protagonista di una retrospettiva di cortometraggi al festival Linea d’ombra di Salerno e di un episodio della serie di documentari Italian cinema’s stowaways, di Paolo Brunatto. Nel 2010 gira Spoof, un lungometraggio composto di 100 parodie in coproduzione con Frame by Frame e Sky Cinema. Dopo una lunga post produzione digitale, il film è attualmente inserito nel circuito dei mercati internazionali.

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