"Shakespearology" intervista a William Shakespeare: giardino del Teatro Astra
Sono reduci dai successi di "Overload", applaudito al Teatro Astra e valso alla compagnia il massimo riconoscimento del teatro italiano, il Premio Ubu per il Miglior Spettacolo. Ed oggi si preparano tornare a Vicenza con il loro ultimo lavoro dal titolo "SHAKESPEAROLOGY" che, a un anno dal debutto ha collezionato una lunga serie di recensioni entusiaste confermando il loro percorso come uno dei più interessanti ed efficaci della nuova scena nazionale.
Si tratta del collettivo fiorentino Sotterraneo, e l’appuntamento è per venerdì 17 luglio (ore 21.30) nel Giardino del Teatro Astra, all’interno del programma di "TERRESTRI D’ESTATE".
Frutto di una ideazione e regia collettiva del gruppo, su scrittura di Daniele Villa, "SHAKESPEAROLOGY" è – come recita il sottotitolo – "un'intervista impossibile a William Shakespeare", con un esplicito richiamo al ciclo di Radio Rai degli anni ’70. Lo spettacolo è un one-man show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico del nostro tempo. Nei panni di uno Shakespeare in versione rocker c’è Woody Neri, che sul palco dialoga con le voci registrate di Sara Bonaventura, Daniele Villa e Claudio Cirri che lo incalzano?di?domande per riportarlo indietro agli episodi salienti della sua vita: il matrimonio in giovane età, l’esperienza della paternità, il trasferimento a Londra, il crescente successo, la nascita della compagnia dei Lord Chamberlain’s Men e poi dei King’s Men. Non a caso, Sotterraneo cita J.D. Salinger: "quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere vorresti che l’autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono".
"È da un po’ di tempo che volevamo usare il teatro come quella famosa telefonata, per incontrare Sir William Shakespeare in carne-e-ossa e fare due chiacchiere con lui sulla sua biografia, su cosa è stato fatto delle sue opere, su più di 400 anni della sua storia post-mortem dentro e fuori dalla scena – come se accompagnassimo Van Gogh al Van Gogh Museum o Dante in mezzo ai turisti che visitano la sua abitazione fiorentina. Partiamo dall’immaginario collettivo per parlare con Shakespeare. Certo, non sarà il vero, autentico, originario William Shakespeare, ma se riusciamo a incontrare anche uno solo dei possibili Shakespeare, forse l’esperimento potrà dirsi riuscito".
Esilarante e intelligente, lo spettacolo riporta in vita il genio di Stratford-upon-Avon attraverso quella ricerca "avant-pop" che caratterizza la produzione di Sotterraneo e che è fatta dal cortocircuito tra materiali massmediatici, cultura alta e cultura popolare, mash-up citazionisti. a partire da colui che è il padre stesso del teatro moderno e dalla sua sterminata eredità transdisciplinare, "SHAKESPEAROLOGY" è anche un’indagine sullo statuto del teatro e dell’arte oggi, "una messa in discussione del circuito di consumo istituzionale dell’arte, dall’anello autore-produttore-consumatore a quello autore-partecipante interattivo", come osserva Andrea Zingari su Pane Acqua e Culture.
"TERRESTRI D’ESTATE 2020" è la 3a edizione di un progetto che unisce teatro, arti visive, performance, itinerari, laboratori e giochi. Venti giorni di spettacolo, dedicate alla diffusione dell’arte in tutte le sue forme; un programma in 3 sezioni - famiglie, silent play, teatro, a cui si aggiunge InChiostro, l’iniziativa della Biblioteca Civica Bertoliana quest’anno realizzata in collaborazione con La Piccionaia - che si rivolge a tutte le età e che quest’anno vuole essere un invito a prendere esempio da chi ha saputo vedere la bellezza senza perdere mai la voglia di osservare, scoprire, preservare e custodire, nella convinzione che l’esperienza del bello ci apre all’altro e ci dice qualcosa su noi stessi.
Il programma dettagliato è scaricabile dal sito www.teatroastra.it
Biglietti: 8 euro (acquisto in prevendita); 10 euro (acquisto la sera dello spettacolo); 20 euro (card estate 3 ingressi).