Settimane Musicali: domenica 11 concerti, 25 musicisti per 12 ore di musica
Domenica 21 maggio dalle 10.30 alle 18.00 la città di Vicenza diventa un palcoscenico diffuso: in contemporanea da quattro splendidi angoli del centro storico - Palazzo Chiericati, Palazzo Leoni Montanari, Palazzo Thiene, Loggia del Capitaniato - si alternano esibizioni dal vivo che spaziano dal Barocco al Novecento, dal repertorio per due pianoforti a quello per fisarmoniche, dalle teorie di Isaac Newton al Jazz. Una festa della musica, ad ingresso gratuito, alla quale tutti sono invitati a partecipare.
Un evento ricco e stimolante, curato dalla direttrice artistica Sonig Tchakerian, con decine di giovani talenti pronti a condividere l’emozione della musica all’aperto all’insegna della partecipazione culturale, in un coinvolgente intreccio di voci e programmi. Mu.Vi non solo apre la XXXII edizione del festival Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza, ma ne rappresenta anche lo spirito: dar spazio ad esecutori di grande talento e aprire alla musica, dei generi più diversi, gli incantevoli spazi del centro cittadino.
4 luoghi, 11 concerti e 25 musicisti
Apre il programma di Jazz e dintorni, a Palazzo Chiericati ore 11.30, il concerto del Quartetto Peer con un variegato repertorio che spazia da Charles Mingus a John Taylor, da Maria Joao a Maria Pia De Vito. A seguire alle 15.00 il T.A.P. Saxophone Duo di Alessandro Juncos e Riccardo Fachinat, i loro brani originali indagano i diversi aspetti della musica contemporanea e la versatilità del sassofono. Chiude alle ore 16.00 il trio Flor Das Aguas con un programma interamente dedicato ai grandi della musica jazz brasiliana.
Appuntamento a Palazzo Leoni Montanari con La fisarmonica dal barocco al contemporaneo. Dalle 10.30 Jacopo Parolo e Nereo Fiori si alternano mettendo in scena le suggestioni delle fisarmoniche con brani appositamente scritti e trascrizioni di lavori nati per altri strumenti. Alle ore 12.00 Davide Zaltron conduce un originale incontro tra la fisica di Netwon e un quartetto di viole dal titolo “Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano”. L’idea parte da una riflessione sul terzo principio della dinamica: ad ogni forza ne corrisponde una uguale e contraria.
A Palazzo Thiene dalle 15.30 Sara Mazzarotto presenta Violino solo in Cammino: un viaggio dal Settecento alla musica di oggi in cui vengono presentate le più disparate sonorità del violino, strumento dall’enorme duttilità espressiva. Tartini per il Settecento, Paganini per l’Ottocento e Ysaye per il Novecento, spaziando fino alla fragilità del Nocturne (2014) della compositrice finlandese Kaija Saariaho e la profonda spiritualità della Ciaccona di Bach.
Alla Loggia del Capitaniato sono in programma, a partire dalle 11.00, le diverse sessioni di concerti della MiAmOr Milano Amateurs & Orchestra con numerosi strumentisti amatori – nella vita medici, avvocati, impiegati, imprenditori – che si esibiscono in concerti per pianoforte e orchestra nella versione Hausmusik - due pianoforti nel segno dello spirito della musica da camera che contraddistingue il festival. In anteprima a Mu.Vi la versione a due pianoforti dei Concerti di Gala del Festival che si terrà a Milano il prossimo autunno.
PROGRAMMA
11 concerti, 25 musicisti per 12 ore di musica in contemporanea da 4 luoghi della città. Sono i numeri della settima edizione di Mu.Vi – Musica Vicenza, l’ormai tradizionale appuntamento di apertura del festival Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza.
Domenica 21 maggio dalle 10.30 alle 18.00 Palazzo Chiericati Jazz e dintorni
ore 11.30 Quartetto Peer
Kenny Wheeler - Kind Folk
Maria Joao - Um Choro Feliz
Egerto Gismonti - Café
John Taylor - Windfall
Maria Pia De Vito - Al tramonto
Valentina Fin - Dreams are Dangerous
Charles Mingus - Duke Ellington Sound of Love
Richard Rodgers/Lorenz Hart - I could write a book
ore 15.00 T.A.P. Saxophone Duo
Alessandro Juncos - Come se fossimo macchine; Passaggio; Tap; Primavera Vez; Ojos Negros; Ojis Azules
Riccardo Fachinat - Lines
Astor Piazzolla - Tango Etude n. 3
Alessandro Juncos - Illusione, Guitarra y vino, Rum
ore 16.00 Flor Das Aguas
Heitor Villa-Lobos - Choro n.1
Antônio Carlos Jobim - A Felicidade
João Gilberto - Este Seu Olhar; Um Abraço no Bonfá
Marco Pereira - Plainte
Nelson Cavaquinho - Luz Negra
Marco Pereira - Flor Das Aguas
Antônio Carlos Jobim e Vinícius De Moraes - Eu Sei Que Veu Te Amar
Luiz Bonfá - Passeio No Rio
Palazzo Leoni Montanari La fisarmonica dal barocco al contemporaneo
ore 10.30 Jacopo Parolo fisarmonica
Gyorgy Ligeti - 8 pezzi da “Musica Ricercata” arrangiamento a cura di Max Bonnay
Sofia Gubaidulina - Cadenza
Nereo Fiori fisarmonica
Luciano Fancelli - Acquarelli Cubani
Richard Galliano - Tango Pour Claude
ore 11.15 Jacopo Parolo fisarmonica
Domenico Scarlatti - Sonata k 455 in Sol maggiore; Sonata k 39 in La maggiore
Vladislav Zolotaryov - Monastery of Ferapont
Nereo Fiori fisarmonica Yuji Takahashi - Ins Tal
Jacopo Parolo fisarmonica Vladislav Semionov - Brahmsiana Rhapsody
ore 12.00 Davide Zaltron Leila Caetani, Martina Trevisan, Michele Bassan, Francesco Sinibaldi viole
“Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo un oceano”
Incursioni didattiche: da Isaac Newton a una lezione con un Quartetto di Viole
Palazzo Thiene Violino solo in cammino
ore 15.30 parte I – Venezia-Genova-Bruxelles
Sara Mazzarotto violino
Giuseppe Tartini - Sonata XXII in La minore
Andante Deh serbate Amici… - Allegro Tra l’orror della Tempesta - Presto - Allegro assai Senti la fonte - Senti lo mare
Niccolò Paganini - Capricci Op 1 n. 9 La Caccia e n. 11
Eugene Ysaye - Sonata Op 27 n. 3; Ballade
ore 16.15 parte II – Notturno e Ciaccona
Sara Mazzarotto violino
Kaija Saariaho - Nocturne
Johan Sebastian Bach – Ciaccona dalla Partita in re minore BWV 1004
Loggia del Capitaniato
MiAmOr Music Festival (Milano Amateurs & Orchestra)
Hausmusik
ore 11.00
Matteo Del Toso pianoforte II
in tutte le esecuzioni dei concerti nella versione Hausmusik per due pianoforti
Felipe Capozzi Montalvao legale (Brasile)
Wolfgamg Amadeus Mozart - Allegro dal Concerto in la maggiore KV 414
Monica Traicu Perianu ingegnere (Romania)
Felix Mendelssohn Bartholdy - Molto allegro con fuoco dal Concerto in sol minore n.1 op.25
ore 12.00
Paolo Nulli chirurgo plastico
Johann Sebastian Bach - Andante dal Concerto n.7 in sol minore BWV1058
Michele Perego filantropo
Robert Schumann - Allegro affettuoso dal Concerto in la minore op.54
ore 15.30
Gianmarco Fratta impiegato
George Gershwin - Adagio Andante con moto, Allegro agitato dal Concerto in fa maggiore
Alvise Di Stefano imprenditore
Johann Sebastian Bach - Largo, Allegro moderato dal Concerto n. 5 in fa minore BWV 1056
Antonio Branca consulente
Wolfgand Amadeus Mozart - Adagio dal Concerto in la maggiore KV 488
Andrea Menichelli imprenditore (Italia/Austria)
Sergej Rachmaninov - Allegro ma non troppo dal Concerto n. 3 in re minore op. 30
Anche quest’anno le Settimane Musicali al Teatro Olimpico confermano la plurale vocazione del Festival e le molteplici collaborazioni con realtà istituzionali e associative. Proficue collaborazioni a livello artistico sono in atto con il Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza per il Premio Brunelli e il Mu.Vi e con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con un concerto nell'ambito del Progetto Giovani, dedicato a rotazione al miglior allievo dei corsi di perfezionamento di canto barocco, violino, violoncello e pianoforte e con il brano commissionato dal Festival nell’ambito della classe di composizione e in prima esecuzione al Premio Brunelli.