Le poesie di Franco Arminio, mercoledì con Tindaro Granata al Giardino del Teatro Astra
“Questo spettacolo, questo testo, Poetica, nasconde le poesie di Franco Arminio, all'interno dei suoi racconti”. Le parole di Tindaro Granata rivelano il senso della “mappa umanografica” dei paesi italiani in scena mercoledì 21 giugno alle 21.30 nel Giardino del Teatro Astra di Vicenza. Poetica è l’itinerario proposto dall’attore, autore e regista siciliano che torna in città con la sua compagnia Proxima Res alla scoperta di luoghi che conservano la memoria della gente che li ha abitati attraverso l’opera del paesologo Franco Arminio sperimentando un modo originale di far dialogare poesia e drammaturgia teatrale, a volte includendo l’una all’altra, a volte rimanendo separate per unirsi solo attraverso lo spazio vuoto: “cinque i racconti delle persone che in un momento particolare della loro vita abbandonano qualcosa o qualcuno”, prosegue Granata. “Abbiamo scelto le poesie di Franco Arminio che, con grande semplicità e umana dolcezza, parlano dello spopolamento dei paesi italiani. In quei paesi abbiamo lasciato i nostri ricordi, le nostre radici, le nostre usanze, il nostro contatto con la terra”.
Il primo appuntamento serale di Terrestri d’estate offre lo sguardo sui paesi di provincia: “Con Poetica abbiamo immaginato di dare vita a tutte quelle persone che sono le protagoniste delle poesie popolari di Arminio”, prosegue l’autore e regista. “Gli abitati e le abitanti di tutti quei luoghi che in Italia, dal Veneto alla Sicilia, con la loro assenza raccontano la solitudine del nostro mondo interiore. È uno spettacolo dove si sorride, di noi stessi, ci si commuove dei nostri avi, si ritorna ad abitare il proprio vecchio posto del cuore”.
La scrittura di Tindaro Granata vuole essere a servizio della poesia di Franco Arminio, sperimentando un modo originale di far dialogare poesia e drammaturgia teatrale, a volte includendo l’una all’altra, a volte rimanendo separate per unirsi solo attraverso lo spazio vuoto.
Tindaro ha scritto grazie al confronto continuo, con gli attori e le attrici in scena, della compagnia Proxima Res: Caterina Carpio, Emiliano Masala, Mariangela Granelli e Francesca Porrini. Grazie a loro è stato creato l’adattamento di Poetica e grazie ai loro ricordi sono nate le cinque brevi storie, che raccontano un momento cruciale nella vita di una persona, un abbandono.
L’intuizione della scenografa e costumista di Proxima Res, Margherita Baldoni, crea un paese immaginario, onirico e originale, con cinque stendini sui quali si appendono i sogni e si fanno sgocciolare le fatiche di una vita di mille e più emozioni.
Le storie e le poesie si muovono tra gli stendini, grazie agli attori e le attrici, come a muovere ogni persona in un quotidiano fare perso nel tempo.
Poetica è un tentativo di dialogo con i propri paesi, fisici o interiori. C’è bisogno di poesia.
Non limitarti a galleggiare,
scendi verso il fondo
anche a rischio di annegare.
Sorridi di questa umanità
che si aggroviglia su se stessa.
Cedi la strada agli alberi.
Franco Arminio
L’inizio dello spettacolo al Giardino del Teatro Astra è alle 21.30. Dalle 19.30 appuntamento con ASTRA BISTRÔ e l’Aperitivo Terrestri - Dinner box su prenotazione.
In caso di maltempo lo spettacolo si svolgerà all’interno del Teatro.
Biglietti in vendita al costo di 12 euro per l’intero, 7 euro per il ridotto
Lo spettacolo è in programma alle ore 21,30 il 21/06/2023 al Teatro Astra di Vicenza