Perché la luna? Reading concerto con Massimiliano Bucchi e Arturo Stalteri
Sabato 23 novembre alle 18 presso lo studio ASA un reading con un professore alla voce e un conduttore di radio 3 alla tastiera.
Raccogliendo e organizzando materiali storici e d’archivio, Massimiano Bucchi alla voce e Arturo Stàlteri alle tastiere ci racconteranno a loro modo la storia di una delle più grandi e suggestive imprese della tecnica e dell’umanità, l'arrivo sul suolo lunare.
Musiche di Debussy, Brian Eno, King Crimson, Stàlteri, Police, Pink Floyd, Cat Stevens.
“Perché la luna? Reading concerto”
I fatti sono questi: il 20 luglio 1969, alle ore 20:18, il modulo lunare della missione Apollo 11 tocca il suolo lunare. Sei ore dopo, l’astronauta Neil Armstrong compie “un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l’umanità”.
Dopo i fatti ci sono le storie.
E questa è la storia di una delle più grandi imprese di tutti i tempi. Un’impresa che incrocia scienza, politica e cultura popolare.
Una storia che vede protagonisti, oltre agli astronauti, una serie di figure talvolta note, spesso dimenticate.
Tra queste Robert Goddard, l’uomo della Luna: il primo che ebbe l’intuizione che portò poi alla costruzione dei razzi a propulsione liquida. Poi il Presidente americano John Fitzgerald Kennedy, che con due storici discorsi (al Congresso nel 1961 e alla Rice University nel 1962) presentò lo spazio e la luna come la nuova frontiera da conquistare per l’America; un fisico tedesco (Hermann Oberth); scrittori come Herbert George Wells, registi come Fritz Lang e perfino Walt Disney, che con una serie di documentari tra il 1955 e il 1957 contribuì a fissare l’esplorazione spaziale nell’immaginario e nelle attese del pubblico americano.
PERCHÉ LA LUNA?
READING CONCERTO
Sabato 23 Novembre 2019 ore 18.00
La Pasticceria.
Laboratorio di idee a cura di Asastudio
Contrà San Francesco 68 Vicenza
È gradita conferma, posti limitati*
R.S.V.P. lapasticceria@asa-studio.it
* il reading concerto sarà ospitato nella sala della pasticceria (30 posti)
e verrà proiettato negli adiacenti spazi del laboratorio (circa 50 posti)
Massimiano Bucchi è professore di Sociologia della Scienza all’Università di Trento ed è stato visiting professor in Asia, Europa, Nord America e Oceania. È autore di una decina di libri pubblicati in oltre venti Paesi e di saggi in riviste internazionali quali Nature e Science. Tra i suoi libri più recenti Per un pugno di idee. Storie di innovazioni che hanno cambiato la nostra vita (Bompiani, 2016, tre edizioni); Come vincere un Nobel. L’immagine pubblica della scienza e il suo premio più famoso (Einaudi, 2017, in uscita negli USA); Sbagliare da professionisti. Storie di errori e fallimenti memorabili (Rizzoli, 2018). I suoi articoli sono apparsi sui principali quotidiani italiani (Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa) e collabora con la trasmissione televisiva Superquark condotta da Piero Angela.
Arturo Stàlteri si è diplomato in pianoforte al Conservatorio Alfredo Casella de L’Aquila. Ha studiato a Roma con Vera Gobbi Belcredi e a Parigi con Aldo Ciccolini. Dal 1989 collabora con Rai Radio 3, per la quale ha condotto numerosi programmi. Stàlteri ha cominciato a farsi conoscere con il gruppo Pierrot Lunaire, uno dei nomi storici del rock progressivo degli anni settanta, un gruppo che seppe mediare tra rock e classicismo e con il quale Stàlteri ha registrato due album per RCA. Celebri le sue interpretazioni al pianoforte delle musiche di Philip Glass, Brian Eno e Franco Battiato.