Non torneranno i prati finchè ci saranno le guerre
Il 16 gennaio 2016 ricorre l'anniversario dell'editto con cui il Governo Prodi nel 2007 diede il via libera alla costruzione della nuova base militare Dal Molin. Gli attivisti del No Dal Molin hanno organizzato una perfomance artistica ed una serie di eventi collegati all'aniversario.
Scrivono gi organizzatori: "Noi tutti, donne e uomini contrari alla guerra, vogliamo costruire un percorso che possa fermare tutto questo e ridare dignità alla nostra città e all'essere cittadini. Abbiamo pensato di dare un segnale d'inizio di questo decimo anno, con una performance artistico-civile dal titolo "NON TORNERANNO I PRATI finché ci saranno le guerre", raccogliendo il testimone di The Burrning Cemetery, l'opera-azione avvenuta a Bocchetta Paù il 7 agosto 2013. La performance è narrata anche nel libro “Cent'anni a Nordest" di Wu Ming 1, come archetipo di azione contro la retorica della Grande Guerra e chiave di lettura del secolo sulle nostre regioni, con le relative memorie bruciate, sepolte, infangate. La nostra proposta è di fare sabato 16 gennaio, nel tardo pomeriggio, una performance collettiva producendo le ultime prove delle ceneri di quelle memorie. Domenica 17 gennaio - 25° anno dell'inizio della Guerra del Golfo - spargeremo poi quelle ceneri davanti alle entrate degli insediamenti militari, partendo con le nostre biciclette dal campo del Presidio No Dal Molin alle ore 10."