Musica sull’acqua e Reali fuochi d’artificio per festeggiare il Ponte di Bassano
Il concerto-evento Musica sull’acqua e Reali fuochi d’artificio, andrà in scena il 6 ottobre, con inizio alle 20.30. Sarà una grande festa lungo il Brenta, con musica e fuochi d’artificio, per la conclusione delle celebrazioni per la restituzione del Ponte e in conclusione anche di Operaestate Festival 2021.
In programma due celebri suite di Haendel composte per altrettante feste: Musica sull’acqua e Musica per i reali fuochi d’artificio con l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta dal Maestro Filippo Maria Bressan, accompagnata nella seconda suite, a tempo di musica, da spettacolari giochi pirotecnici lanciati da dieci piattaforme posizionate al centro del fiume Brenta, 5 a nord e 5 a sud del Ponte, ad illuminarne la bellezza dopo l’eccezionale restauro.
Una celebrazione in musica, con due composizioni di Haendel, nate per due occasioni altrettanto festose. Musica sull'acqua fu infatti composta per una festa sul Tamigi, voluta da Re Giorgio I, per il quale Händel compone tre suite eseguite sul fiume su una chiatta vicina a quella del sovrano. “Water Music” è dunque una composizione di musica di parata, capace di creare una forte suggestione figurativa: Haendel voleva infatti evocare l’immagine del corteo regale che scivola sulla superficie dell’acqua e l'effetto delle fanfare, che si rispondevano navigando sull'acqua, nel corteo regale, suscita ancora oggi l'immagine di una stupenda esibizione d’altri tempi.
Musica per i reali fuochi d’artificio, invece, fu scritta su commissione del re Giorgio II per celebrare la pace di Aquisgrana, e fu eseguita nel Green Park di Londra il 27 aprile 1749 durante i festeggiamenti con fuochi d’artificio appunto (prodotti da un’enorme struttura in legno costruita dallo scenografo Giovanni Niccolò Servandoni). Le cronache dell’epoca parlano di una magnifica esecuzione diretta dal compositore stesso: l'Ouverture riflette un senso di solennità e grandiosità, mentre gli altri quattro brani sono tipiche danze francesi di corte. Due titoli che racchiudono un programma: La Paix e La Réjouissance, ossia la pace e il giubilo, mentre il resto è contrassegnato da una misurata ed elegante Bourrée, da una serena Siciliana con suoni di trombe e corni, da un Allegro gioioso e festoso e da due ben cadenzati Minuetti di sicuro effetto che concludono degnamente questa suite, accolta in modo trionfale dai londinesi.
A causa delle limitazioni in atto per il Covid, il pubblico sarà invitato a prendere posto su sedie posizionate lungo le vie che costeggiano il fiume, chiuse al traffico per l’occasione.
Per accedere agli spazi consentiti, sarà necessario ritirare l’apposito biglietto (costo € 1), all’Ufficio Informazioni Turistiche, a partire da giovedì 30 settembre, e per accedere agli spazi consentiti e allestiti con le sedute, sarà necessario esibire il green pass.
Sono 6 i settori predisposti, ognuno di quali accessibile esclusivamente dagli appositi varchi (11), presidiati dalle forze dell’ordine, protezione civile e staff organizzativo:
- VIA PORTO DI BRENTA con ingresso da Via Mure del Bastion e da Via Portici Lunghi
- PERCORSO PEDONALE PORTO DI BRENTA con ingresso da Via Mure del Bastion
- PONTE DEGLI ALPINI con ingresso da discesa Gamba
- VIA MACELLO con ingresso da Via Angarano e da Vicolo Macello
- VIA VOLPATO con ingresso da Vicolo Volpato e da Via Angarano
- TERRAZZA PALAZZO STURM con ingresso da Via Ferracina.
Insieme all’apposito biglietto, verrà consegnato agli spettatori, al momento del ritiro, anche un tagliando dove sarà indicato il settore e l’ingresso dedicato dal quale accedere. I varchi per l’accesso saranno aperti a partire da un’ora prima del concerto, dalle 19,30.
In tutto circa 1000 posti a sedere, in ottemperanza alle misure di sicurezza vigenti, per un programma che celebra la gioia di ritrovare il ponte e la città tutta, casa del festival che da quarant’anni fa di Bassano un centro culturale riconosciuto in tutto il mondo.
Info e prenotazioni alla Biglietteria del Festival 0424 519917