Un Paparazzo di Oggi: incontro con il fotografo Corrado Calvo
Venerdì 18 gennaio alle 18.00 le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari propongono un incontro originale con un celebre “paparazzo” dei nostri giorni, Corrado Calvo, in dialogo con il giornalista Carlo Mondonico.
L’incontro, ad ingresso libero, conclude la rassegna di appuntamenti con fotografi famosi nell’ambito della mostra Paparazzi. Fotografi e divi dalla Dolce Vita ad oggi, in corso alle Gallerie d’Italia di Palazzo Leoni Montanari fino al 3 febbraio.
Corrado Calvo inizia la sua attività fotografica nell’ottobre 1995 presso una piccola agenzia milanese. Dopo alcuni mesi avvia una collaborazione, che durerà 4 anni, con la storica agenzia De Bellis per poi passare all’agenzia Olycom, dove resterà 13 anni. In questo periodo realizza alcuni dei suoi servizi più noti come quello su Silvio Berlusconi a Villa Certosa, in Sardegna, nel 2009, e su numerosi politici, attori, personaggi dello spettacolo e sportivi, sui quali si concentrerà poi un importante lavoro a quattro mani con Armin Linke. Da oltre cinque anni vive all’estero, dove collabora con svariati editori italiani e mondiali. Nella sua carriera ha collaborato con le più importanti case editrici italiane come Mondadori, Rcs, Cairo, Herst, Consé Nast e le principali testate mondiali.
Carlo Mondonico è un giornalista e autore televisivo, esperto di costume e spettacolo. Ha lavorato per i più importanti settimanali italiani editi da Mondadori, Rcs, Cairo Editore e Prs Editore oltre che per Dagospia, realizzando alcuni dei più interessanti scoop degli ultimi anni. Autore e volto televisivo per Mediaset, Rai, La7 e Tv8, ha condotto programmi radiofonici di successo. Collaboratore e opinionista del programma “Pomeriggio 5” di Barbara D’Urso, tutti i giorni è in onda su Radio LatteMiele con “Spoiler - dietro le quinte della tv”, l’irriverente talk radiofonico che racconta il mondo dello spettacolo da lui ideato e condotto.
La mostra
Paparazzi. Fotografi e divi dalla Dolce Vita a oggi è realizzata da Intesa Sanpaolo su progetto ideato da CAMERA – Centro Italiano per la fotografia.
L’esposizione costituisce una ricognizione di un fenomeno importante sia per la storia della fotografia, sia come punto di riferimento per l’indagine della società contemporanea, ricostruendo allo stesso tempo momenti storici e aspetti di costume, in una continua riflessione sui ruoli e le funzioni del linguaggio fotografico.
Partendo dagli anni Cinquanta, quando a Roma si forma in modo del tutto indipendente un gruppo di fotografi d’assalto che prendono di mira in particolare i protagonisti del mondo del cinema – con scatti di Tazio Secchiaroli, Marcello Geppetti, Elio Sorci, Lino Nanni, Ezio Vitale e indimenticabili immagini di Anita Ekberg, Ava Gardner, Walter Chiari, Richard Burton, Liz Taylor – il percorso della mostra segue i mutamenti della società e degli stessi mezzi di informazione, che si esplicano in un’attenzione più voyeuristica dedicata sempre più alle figure di potere, politico e non solo.
L’esposizione prevede una serie variegata di iniziative collaterali rivolte a pubblici di tutte le età. Nel prossimo weekend laboratori per famiglie e un workshop di smart-photografy in città.