La Rete dei Talenti al Festival Biblico
Per la prima volta a Vicenza nasce una rete tra le associazioni e le cooperative sociali al fine di far conoscere e commercializzare i tanti prodotti eccellenti realizzati con persone disabili, in esclusione sociale e in situazioni di fragilità.
L’intenzione è quella di tendere alla sostenibilità dei laboratori e progetti lavorativi che nascono in seno al privato sociale e in situazione così critica dopo i tagli dovuti alla crisi economica. Sicuri che sia il modo di concepire l’idea stessa di lavoro a dover essere rivista facendo nascere nuovi percorsi creativi e iniziative originali, nasce a Vicenza La Rete dei Talenti.
L’iniziativa, partita dal mensile di strada Scarp de’ Tenis, servizio segno di Caritas Diocesana Vicentina, coinvolge anche il Comune di Vicenza e la cooperativa Cosep con l’Albergo del Rinnovo, la cooperativa Il Cigno e l’associazione Il Grande Tiglio del Get di Cresole, inoltre laFondazione Ferruccio Poli – Anfass di Lisiera, nonché l’associazione La Piccola Matita e la cooperativa Cosmo che lavorano per Casa Alice Dalli Cani ad Arzignano e, infine, la sartoria Profilo della cooperativa Nova – Caritas Diocesana Vicentina. L’intenzione è però quella di ampliare la rete coinvolgendo sempre più partner in questo progetto.
L’occasione per questa prima uscita in pubblico della “Rete dei talenti” la dà il Festival Biblico che ospiterà il programma del neonato sodalizio all’interno del programma. Dal 29 al 31 maggio al chiostro dell’Oratorio dei Proti sarà possibile vedere i tanti prodotti in mostra, conoscere le storie di alcune delle persone in difficoltà che li hanno realizzati, lasciarsi accompagnare tra i portici del bellissimo chiostro da immagini, suggestioni e parole a cura della storica dell’arte Agata Keran.