"Giornate FAI d'Autunno 2017" a Villaverla: Villa Ghellini, Villa Verlato e Villa Martinengo
Domenica 15 ottobre si svolgerà anche nel territorio vicentino la "Giornata d'Autunno FAI" (Fondo Ambiente Italiano). In particolare a Villaverla saranno aperte per l'occasione 3 ville venete: Villa Ghellini Dall’Olmo in via Sant'Antonio (10 - 18) - Villa Verlato Putin in piazza del Popolo (9 - 17) - Villa Martinengo Spiller in via Cardinale E. Dalla Costa (10 - 18). In ogni villa sono programmate visite a cura dei volontari del FAI Giovani di Vicenza: saranno i soci under 35 a fare da ciceroni.
Ingresso senza prenotazione con contributo simbolico a partire da 3 euro a persona per ogni ingresso al fine di sostenere il Fondo Ambiente Italiano, che utlizzerà le risorse economiche per recuperare il patrimonio storico, artistico e architettonico.
DESCRIZIONE VILLE VENETE:
VILLA GHELLINI DALL'OLMO. Villa Ghellini, ora del comune, è forse l’opera più importante dell’architetto vicentino Antonio Pizzocaro. La lunga facciata della villa, iniziata nel 1664, ampliando e inglobando l’antica villa gotica, di cui restano alcune sale di grande valore artistico, racchiude in realtà una bella corte porticata. Da non perdere la “sala dei caminetti” e alcune sale, anche al primo piano, alle quali si accede mediante una scenografica e barocca scalinata arricchita da statue oggetto del recente restauro
VILLA VERLATO PUTIN. È stata edificata tra il 1574 e il 1576 da Vincenzo Scamozzi su incarico di Leonardo Verlato. Si tratta di un palazzo urbano caratterizzato da notevole estensione e composto da quattro piani. La parte inferiore, che comprende pianterreno e ammezzato, è caratterizzata da bugne gentili separate da solchi profondi, mentre il piano nobile e lattico sono contraddistinti da superfici lisce. Il settore centrale sporge leggermente e il suo aggetto è reso ancor più sensibile dalle sei semicolonne ioniche reggenti la trabeazione, a sua volta coronata dal frontone triangolare. Gli interni della villa conservano tuttora ampie sale, tutte adorne di decorazioni ad affresco, attribuite principalmente a Gerolamo Pisani e ad altri autori non ancora identificati.
VILLA MARTINENGO SPILLER. La famiglia Martinengo giunse a Villaverla da Brescia verso la fine del 1500 e qui acquistò dalla famiglia Da Porto alcuni edifici, parte dei quali in seguito furono abbattuti per ottenere uno spazio sufficiente ad una più rappresentativa dimora. Una parte, invece, fu inglobata nella nuova costruzione, in continuazione dal lato occidentale dove, dalla Verlata che scorre accanto, si nota su un lungo tratto di muro una caratteristica cornice a dente di sega, che indubbiamente risale al XIV secolo. Però anche sul versante interno del lato orientale si scorgono due tratti di mura con doppia cornice a dente di sega, i quali sembrano far risalire questo settore allo stesso periodo. La sporgenza del tetto in questo settore è costituita da grossi lastroni di pietra.
INFORMAZIONI: faigiovani.vicenza@fondoambiente.it - www.giornatefai.it