I bachi da seta in Villa Saraceno ad Agugliaro
La storia di Villa Saraceno è intimamente legata al mondo della seta e alla gelsibachicoltura: il suo proprietario, Biagio Saraceno, a metà del Cinquecento fu un attivo commerciante di seta e la villa fu, oltre che sede di rappresentanza per i suoi affari, anche luogo di allevamento dei bachi.
Dalle ricerche in corso al Palladio Museum di Vicenza - partner attivo in questo progetto - emerge come tutta la provincia di Vicenza, a partire da quel periodo, fosse un centro eccellente di produzione della seta, che veniva poi venduta sui mercati di tutta Europa. La stessa attività continuò ad essere parte integrante dell'economia di molte famiglie del Vicentino fino agli inizi del secolo scorso.
La manifestazione si pone l’obiettivo di favorire il dialogo sul tema tra il mondo agricolo, produttivo, istituzionale, accademico e turistico, coinvolgendo le scuole e la comunità locale in una riflessione comune sul territorio, le sue trasformazioni, i suoi valori, la sua storia, e di offrire un’occasione formativa a giovani studenti.
Un piccolo allevamento di bachi da seta verrà ospitato nel sottotetto della barchessa di Villa Saraceno grazie alla preziosa collaborazione con il CREA - Centro di Ricerca per l'Agricoltura e l'Ambiente, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria, Laboratorio di Padova e l'Istituto Tecnico Agrario Trentin di Lonigo.
I due pomeriggi del 30 e del 31 sono riservati alla comunicazione scientifica con la partecipazione di docenti universitari ed esperti in materia che presentano il mondo della seta sotto il profilo storico, economico, agricolo e produttivo insieme alle prospettive concrete del rilancio di una filiera serica 100% Made in Italy e di un nuovo prodotto turistico.
IL PROGRAMMA
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