Marostica visita guidata alle bellezze della città degli Scacchi
La conoscete la storia dei Castelli di Marostica e della Partita a Scacchi? E' in programma una passeggiata alla scoperta della incantevole Marostica dal Castello Inferiore a quello Superiore!
Potrete scoprire :
- i principali aneddoti storici legati a Marostica
- la leggenda della Partita a Scacchi Vivente conosciuta in tutto il mondo
- panorami mozzafiato immersi tra uliveti ...se siete amanti della fotografia!
Marostica è famosa perche ogni due anni ( quelli pari ) a settembre, ospita la Partita a Scacchi a Personaggi Viventi, in costumi quattrocenteschi, nella suggestiva Piazza omonima. E proprio sulla centrale Piazza degli Scacchi si affaccia il primo dei due castelli, quello Inferiore, di epoca trecentesca, che ospita oggi al suo interno il Museo dei Costumi della Partita a Scacchi.
Il castello Superiore, sul monte Pausolino, è oggi sede di un elegante ristorante.
I due castelli sono collegati da una cinta muraria lunga quasi 2 chilometri: si tratta dell’antico camminamento di ronda tornato agibile grazie al recente restauro e che permette di godere di un incredibile panorama sull’antico borgo.
La chiesa di Sant’Antonio, edificata nel Trecento, ma rimaneggiata nel corso del ‘700, conserva al proprio interno un’opera pittorica di Jacopo Dal Ponte ( 1574 ). La scalinata e la chiesa dei Carmini, oratorio barocco del 1618, sono l’unica modifica al piano urbanistico scaligero.
Famosa Città degli Scacchi che ogni due anni ( quelli pari ) a settembre, ospita la Partita a Scacchi a Personaggi Viventi, in costumi quattrocenteschi, nella suggestiva Piazza omonima. E proprio sulla centrale Piazza degli Scacchi si affaccia il primo dei due castelli che andremo a visitare, quello Inferiore, di epoca trecentesca, che ospita oggi al suo interno il Museo dei Costumi della Partita a Scacchi. Il castello Superiore, sul monte Pausolino, è oggi sede di un elegante ristorante. I due castelli sono collegati da una cinta muraria lunga quasi 2 chilometri : si tratta dell’antico
camminamento di ronda tornato agibile grazie al recente restauro e che permette di godere di un incredibile panorama sull’antico borgo, riconosciuto quale borgo eccellente dell’entroterra dal Touring Club Italiano ( “ BANDIERA ARANCIONE” ). La chiesa di Sant’Antonio, edificata nel Trecento, ma rimaneggiata nel corso del ‘700, conserva al proprio interno un’opera pittorica di Jacopo Dal Ponte ( 1574 ). La
scalinata e la chiesa dei Carmini, oratorio barocco del 1618, sono l’unica modifica al piano urbanistico scaligero.
La visita si svolgerà in esterna.
IMPORTANTE
Ad oggi l'ordinanza regionale permette lo svolgimento delle visite guidate da noi proposte. In caso di variazione o annullamento tutti i partecipanti verranno avvisati via SMS e MAIL. Il numero dei partecipanti è contingentato e tutti sono obbligati ad utilizzare i dispositivi di protezione e dovranno garantire il distanziamento dai non conviventi.
DOMENICA 29 NOVEMBRE 2020
1° Turno di VISITA 10.30
2° Turno di VISITA 14.00
3° Turno di VISITA 15.45 - Alle luce del crepuscolo autunnale
RITROVO: Viale Stazione nr 2, Marostica (VI)
VISITA condotta da una GUIDA abilitata
DURATA: 1h30
CONTRIBUTO: 12 euro ADULTI, 5 euro ridotto RAGAZZI fino a 16 anni
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA dal link: www.venetosegreto.com/eventi/
Storia
Con la conquista da parte degli scaligeri del territorio vicentino nel 1311, anche il territorio di Marostica passò sotto il dominio di Cangrande della Scala. Con Cangrande viene avviato il processo di ridefinizione urbanistica della città, con lo spostamento del centro storico che passa dall'antico Borgo, di epoca romana e medioevale, all'attuale centro intramurario.Risale infatti al 1312 la costruzione dei due castelli: il Castello Inferiore, detto anche Castello Da Basso, e il Castello Superiore. La costruzione delle mura ebbe inizio invece il 1º marzo 1372 da parte di Cansignorio. Sono quattro le porte che permettono di accedere al centro storico, caratterizzato dalla "Piazza degli Scacchi": la Porta Vicentina a sud, quella Breganzina ad ovest, quella Bassanese ad est e la Porta del Castello Superiore a nord. Lungo le mura ci sono dei camminamenti, gli stessi che in epoca antica permettevano un servizio di guardia. Tra il 1934 e 1935, nella parte sud della mura, fu praticata una nuova apertura al fine di agevolare l'accesso alla ex stazione ferroviaria.Il Castello Inferiore, di pianta rettangolare, è un tipico castello-recinto costruito a ridosso di un imponente Mastio. Dopo la guerra della Lega di Cambrai, il podestà trasferì la sua sede dal Castello Superiore, gravemente danneggiato, al Castello Inferiore. Il Castello Superiore - a base quadrata con quattro torresini ai lati ed una grande torre centrale - sorge invece su una torre di ben più lunga storia: sul punto più alto del colle Pausolino, ove esso si trova, fu infatti costruita, in epoca romana, una fortificazione, utilizzata anche in epoca medievale (documenti storici riportano che nel 1262 sul colle esisteva una torre "tribus spondis").