Le notti bianche con Giulio Casale a Bassano
GIULIO CASALE SI CONFRONTA COL MITO DI DOSTOEVSKIJ
In scena Giulio Casale diretto da Marta Dalla Via, per dare voce e corpo alle Notti Bianche di Dostoevskij.
Nuova coproduzione di operaestate festival, arriva a Bassano il lavoro di Giulio Casale e di Marta Dalla Via, ispirato ad una delle opere più celebri di Dostoevskij: Le notti bianche, in scena venerdì 2 agosto alle 21.20 nella cornice del Teatro al Castello Tito Gobbi.
La sezione teatrale di Operaestate Festival si arricchisce con una rivisitazione del capolavoro di Dostoevskij, Le notti bianche. Una storia giovanile e delicata, una favola moderna sulla potenza creatrice del sogno e sui suoi rischi, che è senza dubbio rimasta nella memoria e nel cuore di chiunque l’abbia letta e conosciuta.
Un capolavoro della letteratura che Giulio Casale sceglie per un adattamento coraggioso, confrontandosi col mito storico e letterario di Dostoevskij, particolarmente congeniale alla sua cifra stilistica, da sempre fatta d’intensità e ricerca ideale come testimoniano i suoi precedenti spettacoli e le sue opere discografiche.
Quattro notti e un mattino per raccontare la storia di un sognatore e del suo amore tanto profondo quanto fugace; una storia di confidenze sussurrate, di speranze e intrecci notturni, di risvegli amari e di desideri inespressi.
Il percorso artistico teatrale di Giulio Casale (trevigiano, classe 1971 e affermato musicsita e voce degli Estra) inizia nel luglio 2004 con la sua partecipazione al Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber di Viareggio. Ha successivamente portato in teatro “Polli di allevamento”, di Giorgio Gaber, prima riproposta di questo spettacolo dopo la scomparsa di Gaber, procurando a Giulio Casale il Premio Enriquez per il miglior spettacolo teatrale del 2007.
Nel 2008 va in scena ”Formidabili quegli anni”, tratto dall’omonimo libro di Mario Capanna, uno spettacolo sul ’68, nel corso del quale i momenti musicali-cantati più significativi dell’epoca si alternano alla prosa. Sfilano così composizioni di Jacques Brel, Fabrizio De André, Luigi Tenco, Francesco Guccini, Francesco De Gregori, Boris Vian nonché dello stesso Giulio Casale.
Nel 2009 debutta nella trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”. Lo stesso anno allo Strehler-Piccolo Teatro di Milano, si tiene la prima nazionale di “Canzone di Nanda”, spettacolo dedicato a Fernanda Pivano, amica scomparsa pochi mesi prima, per la regia di Gabriele Vacis. Lo spettacolo rappresenta un adattamento scenico dei “Diari 1917-1973”, nel quale s’inseriscono i racconti originali che la Pivano fece a Giulio Casale negli anni della loro frequentazione.
Dal 2012 è in tour nei teatri italiani con Andrea Scanzi nello spettacolo “Le cattive strade” (scritto da Andrea Scanzi e Giulio Casale) dove viene ripercorsa la carriera di Fabrizio De André, raccontando gli snodi del percorso artistico del poeta e cantautore ligure. All’inizio del 2016 va in scena “Sogno di un’Italia – 1984-2004 Vent’anni senza andare mai a tempo”, spettacolo, sempre di Andrea Scanzi e Giulio Casale, che ripercorre i momenti salienti di un ventennio di storia nazionale.
Ne Le notti Bianche, Casale è diretto da Marta Dalla via - drammaturga e regista originaria di Tonezza del Cimone, sulle montagne vicentine - da poco vincitrice del premio Mariangela Melato con le seguenti motivazioni: “Legata alle sue radici o libera di ignorarle, ha (per ora) scelto l’ironia come arma soave e micidiale per leggere il mondo, riuscendo ogni volta a spiazzare con le invenzioni di una fantasia scenica originalissima, a volte svagata, a volte tagliente, mai scontata o prevedibile, sempre in evoluzione. Rappresenta senza dubbio il tipo di artista fuori da qualsiasi schema tradizionale ma incisiva e potente che il Premio Melato è nato per festeggiare”.
Marta Dalla Via è fondatrice con Diego Dalla Via e Roberto Di Fresco della compagnia Fratelli Dalla Via, già Premio Kantor 2011, Premio Scenario 2013, premio Off del Teatro Stabile del Veneto 2013 e Premio Hystrio Castel dei Mondi 2014.
Biglietti: 15€ intero, 12€ ridotto. Biglietteria Operaestate: 0424524214 - 0424519811
Venerdì 2 agosto ore 21 al Teatro al Castello Tito Gobbi
In caso di maltempo lo spettacolo verrà trasferito al Teatro Remondini.