'I Sabati Musicali': concerto jazz a palazzo Cordellina
Si allarga il ventaglio sonoro delle proposte de “I Sabati Musicali”, la rassegna in collaborazione con la Biblioteca Civica Bertoliana che ospita a Palazzo Cordellina le performance degli studenti del Conservatorio di Vicenza “Arrigo Pedrollo”, offrendo un ricco excursus sugli insegnamenti attivi presso l’Istituto. Dopo il pianoforte, la musica indiana e la chitarra classica, domani (sabato 27 novembre) alle ore 17.00 sarà infatti la volta di un concerto di musica jazz, uno dei dipartimenti più riconosciuti a livello nazionale di cui dispone il “Pedrollo”. Protagonista il quartetto strumentale composto da Dario Ponara (studente fra l’altro selezionato per l’Orchestra Nazionale Jazz dei Conservatori italiani), al vibrafono, Francesco Bozzola, alla chitarra, Christian Guidolin, al basso elettrico, e Riccardo Nicolin, alla batteria. Il programma scelto si muove attorno a un jazz di stampo “classico” e a numerosi standard conosciuti da tutto il pubblico. Si parte con la vivacità ritmica di “This I dig of you” di Hank Mobley e la dolcezza di “It could happen to you” di Jimmy Van Heusen, per poi passare a tre delle più celebri melodie jazz di sempre: “Stella by starlight” di Victor Young, “Round midnight” di Thelonius Monk e “What is this thing called love” di Cole Porter. Dopo un balzo verso un jazz più contemporaneo con “Sing a song of song” di Kenny Garrett si torna alla classicità di due brani come “East of the sun (and West of the moon)” di Brooks Browman e “Yesterdays” di Jerome Kern, per chiudere infine con il tocco “latin style-bossa nova” di “Recorda Me” di Joe Henderson e lo standard “Jordu” di Duke Jordan.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria scrivendo a prenotazioni@consvi.it, oppure tramite la piattaforma Eventbrite.
“I Sabati Musicali” Palazzo Cordellina. Programma di sabato 27 novembre, ore 17.00
Hank Mobley (1930 –1986) This I dig of you
Jimmy Van Heusen (1913-1990) It could happen to you
Victor Young (1900-1956) Stella by starlight
Thelonius Monk (1917-1982) Round midnight
Cole Porter (1891-1964) What is this thing called love
Kenny Garrett (1960) Sing a song of song
Brooks Browman (1913-1937) East of the sun
Jerome Kern (1885-1945) Yesterdays
Joe Henderson (1937-2001) Recorda me
Duke Jordan (1922-2006) Jordu
Musicisti
Dario Ponara, vibrafono
Francesco Bozzola, chitarra
Christian Guidolin, basso elettrico
Riccardo Nicolin, batteria
Obbligatori Green Pass e mascherina indossata per tutta la durate del concerto.