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Dove
- on line
- Indirizzo non disponibile
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Quando
- Dal 20/01/2021 al 20/01/2021
- ore 18
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Prezzo
- Gratis
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Altre Informazioni
- Sito web
- it.
Mercoledì 20 gennaio alle 18 il live-streaming per insegnanti, genitori ed educatori per esplorare possibili nuovi approcci di vicinanza alle nuove generazioni assieme alla psicologa e psicoterapeuta Alessandra Spanò e al formatore e direttore artistico de La Piccionaia Carlo Presotto.
La paura di contagiare e di essere contagiati, il distanziamento interpersonale, la mancanza di contatto fisico e l’incertezza del domani stanno facendo prevalere un sentimento diffuso di fragilità̀ che sta cambiando le nostre vite e il modo con cui ci rapportiamo agli altri. È una condizione che riguarda tutti ma che colpisce in particolare le giovani generazioni e la loro proiezione sul futuro. Come è possibile accompagnare bambini e ragazzi in questo momento delicato? A questo cercherà di rispondere l’incontro in livestreaming organizzato da La Piccionaia dal titolo “I nuovi abbracci”, che vedrà ospite la psicoterapeuta Alessandra Spanò con la conduzione del formatore e direttore artistico del Centro di Produzione Teatrale vicentino Carlo Presotto.
L’appuntamento è per mercoledì 20 gennaio alle ore 18. La partecipazione è gratuita previa iscrizione su www.acnlendinara.it.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “A Casa Nostra”, finanziato dalla Regione Veneto e realizzato dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven e Teatro Stabile del Veneto.
L’incontro, dedicato in particolare ad insegnanti, genitori ed educatori, vuole essere uno strumento per mettere al centro le giovani generazioni e dare loro il supporto di cui necessitano, in particolare nel delicato contesto dell’era Covid. Mentre gli adulti, infatti, sono almeno in parte riusciti a definire un nuovo equilibrio tra le relazioni possibili usando l’esperienza, la conoscenza e la tecnologia, i più giovani, sprovvisti di quella valigia di saperi utili ad affrontare il cambiamento, si sono trovati a vivere un presente fatto di relazioni contingentate e rapporti a distanza, senza possibilità di interpretazione. Per questo è importante essere presenti, rassicurarli e aiutarli a vivere questo momento. Ed è compito degli adulti trovare i modi giusti per farlo, individuando i possibili nuovi approcci di vicinanza a bambini e ragazzi.
Parteciperà all’incontro anche l’attrice e formatrice Aurora Candelli, attualmente impegnata in un progetto di residenza artistica al Teatro Ballarin di Lendinara sul tema delle emozioni dei bambini, al quale sta collaborando anche la dott.ssa Spanò. Al termine dell’incontro, i partecipanti potranno prenotarsi in chat per porre domande agli esperti.
La partecipazione è gratuita su iscrizione sul sito www.acnlendinara.it. A ridosso dell’incontro gli utenti riceveranno via e-mail il link per partecipare.
“A casa nostra” è un innovativo progetto finanziato dalla Regione del Veneto per “rimettere in moto” il sistema dello spettacolo dal vivo regionale, dedicato a compagnie venete attive nella nostra Regione da almeno 3 anni (teatro, danza, musica) chiamate ad operare nei teatri comunali con delle residenze artistiche per innescare dei meccanismi virtuosi di rinascita del teatro come comparto creativo e produttivo. Il progetto è realizzato dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, capofila per i teatri comunali, in partnership con Arteven–Circuito Multisciplinare Regionale e con il Teatro Stabile del Veneto; coordinatore artistico del progetto è Giancarlo Marinelli, scrittore e regista. “A Casa Nostra” è realizzato nell'ambito dell'Accordo di programma Regione del Veneto. L.R. 22 febbraio 1999, n.7 - art. 51.