Gio Evan cantante e poeta pop arriva a Schio
Gio Evan va a Sanremo, ma anche in bici, pubblica libri e ora sta facendo un tour teatrale, Abissale, che arriverà a Schio (VI) venerdì 10 dicembre e toccherà tutte le più importanti città italiane.
Gio Evan è reduce dalla sua prima apparizione al Festival di Sanremo con il brano Arnica a cui è seguita l’uscita del suo nuovo album, Mareducato, che ha già raggiunto i 14 milioni di ascolti, e del suo ultimo libro per Rizzoli, Ci siamo fatti mare.
“Abissale è il nuovo invito a vivere di profondità in superficie e non di profonda superficialità.” racconta l'artista. “Educare in latino è educere, condurre fuori. Dunque l'etimologia ci indica che l'educazione non è materiale che da fuori mettiamo dentro, bensì il suo viceversa.
È la nostra integrità, sono le consapevolezze già tutte integre dentro noi che vengono emesse nel mondo esteriore. Mareducato si riappropria di questa definizione, è il coraggio di ricondurre noi stessi fino all'abisso fondo, dove risiede il nostro sé più intimo.
Si parte dalla riva, (introspezione) e si arriva all'abisso (mantra allegro).
Mareducato è il percorso che facciamo quando scegliamo il cammino della conoscenza, della profondità che conduce a noi.
È una nuova forma di educazione, quella dettata dall'infinito.”
VENERDÌ 10 DICEMBRE 2021 ALLE ORE 21:00
Schio (VI) | Gio Evan Abissale
Teatro Astra Schio
Dal 2007 al 2015 è stato in giro per il mondo in sella ad una bici. «Con lei, sono salito e sceso dai treni dell’India, dell’Argentina e di gran parte d’Europa» ricorda. Le sue poesie contemporanee e itineranti sono diventate due libri pubblicati da Rizzoli: Capita a volte che ti penso sempre e Ormai tra noi è tutto infinito.
Il 30enne Gio Evan (è il nome che gli diede, in Patagonia, un Hopi indiano) preferisce vivere «senza condizionamenti», restando se stesso: «Siamo esseri unici: non esiste dualismo».
POESIA
Mi piace il verbo insistere
perché si riempie di possibilità
è un verbo che prima di correre
guarda bene se sta lasciando indietro
qualcosa di sé, qualcosa di suo,
vuol dire fermarsi sopra
dal latino in-sistere
è un verbo buono per gli amici
un verbo che usiamo con gli amanti
verbo di intimità
che indica confidenza,
curioso di sapere
e che dà un'opportunità agli altri
ogni volta che insistiamo
per delle spiegazioni,
per convincere ad uscire
o a riuscire in qualcosa
a riuscirci con qualcuno
insistiamo
per sapere la verità che meritiamo
insistiamo
per sapere come stanno le persone a cui teniamo,
in-sistere, fermarsi sopra,
ci fermiamo sopra a un tramonto
ci fermiamo da chi amiamo
io sono una persona che ha sempre insistito,
insisto molto
tantissimo
innervosendo quasi il limite
insisto anche troppo, a volte
ma solo perché so
che se lascio la presa
poi
è per sempre.
[Gio Evan]