Fiaccolata per Vicenza città della pace
Ritrovo ore 20.30 nel terreno del Presidio No Dal Molin per raggiungere l'ingresso del Parco della Pace.
LA PACE NON E' IDEOLOGIA!
Ogni anno il 6 agosto in tutto il mondo si ricordano Hiroshima e Nagasaki, le due città giapponesi che hanno subito l'olocausto nucleare. Donne e uomini in tutto il mondo si danno appuntamento per ricordare quanto è successo, ma anche per affermare che tutto ciò non deve accadere mai più.
Nell'ultimo decennio la nostra città è stata spesso protagonista di questa mobilitazione internazionale che ha opposto alla guerra la partecipazione, alla militarizzazione la difesa del territorio, all'imposizione la ricerca di nuove forme di democrazia. Attraverso iniziative e mobilitazioni, ha contribuito a rafforzare l'idea che la pace sia un processo collettivo da costruire giorno dopo giorno. Ed è da queste tante iniziative che, in questi anni, è nata l'idea del Parco della Pace: uno spazio sottratto alla militarizzazione, immaginato come bene comune, vocato alla costruzione attiva della pace.
Nelle ultime settimane, tuttavia, c'è chi ha messo in discussione l'idea stessa che Vicenza possa ospitare un Parco della Pace; da una parte proponendo un cambio di nome, dall'altra progettando nuova cementificazione con il polo della Protezione Civile – in un luogo logisticamente inadeguato a un'infrastruttura del genere - o addirittura immaginando una nuova pista aeroportuale.
Non ci sfugge il senso propagandistico di questa proposta: da una parte si vuole cancellare una storia scritta da decine di migliaia di vicentini; dall'altra si tenta di eliminare uno spazio che racchiude mille opportunità.
Per questo, nel giorno in cui in tutto il mondo si ricordano le vittime delle esplosioni atomiche di Hiroshima e Nagasaki, vogliamo tornare ad attraversare le strade della nostra città: una città che ha diritto di continuare ad avere spazi di pace.
Per sottoscrivere l'appello scrivete a markos48@yahoo.it