Festa di Sant'Agata ad Arzignano: mercatino medioevale, artiginato, prodotti tipici
La Città di Arzignano rinnova ogni inverno il voto a Sant' Agata, la manifestazione ricorda il grande voto fatto dagli arzignanesi nel 1413, quando la rocca fu protagonista di un assalto da parte dell'esercito degli "Ungheri". Durante l'assedio ungherese la popolazione locale chiese con molta devozione la grazia a Sant'Agata di essere liberata dagli invasori. Dopo averla ricevuta, il popolo riconoscente dedicò alla santa una cappella in frazione di Tezze, stabilendo che ogni anno il giorno della ricorrenza della morte della santa e coincidente con la liberazione del castello, ci fosse una processione votiva, recando un obolo di 4 libbre di cera e 4 ducati d'argento inserendo dal 1490 il voto nello statuto comunale.
Programma 2022
Mercoledì 2 Febbraio - ore 20.45 Chiesa Votiva, "Questa favilla tutta mi riaccese. Vita, amicizia e memoria nel Purgatorio di Dante. Conversazione con i professori Stefano Frighetto e Antonio Silvagni. Interventi musicali di Sergio Mecenero
Venerdì 4 Febbraio - ore 20.45 "Emozioni tra le righe" XVIII Concorsodi poesia, prosa e grafica riservato alle scuole medie superiori della provincia di Vicenza
Sabato 5 Febbraio (Sant'Agata) - ore 18.30 Santa Messa con affido dei diciottenni a Sant'Agata
Domenica 6 Febbraio
- ore 9.00 Mercato dell'Artigianato Artistico e Prodotti Tipici Regionali a cura dell'Associazione Culturale NSV
- ore 10.00 Apertura del Mercato medievale
- ore 10.45 Chiesa Parrocchiale di Tezze. Santa Messa Solenne presieduta da don Riccardo Pincerato, responsabile diocesano di Pastorale Giovanile. La Messa sarà trasmessa in diretta su TeleChiara
- ore 16.00 Concerto della Scuola Campanaria di Tezze
- ore 19.00 Vesperi solenni animati dalla Corale Santa Cecilia di Tezze
- Nelle trattorie del paese sarà possibile degustare il tradizionale menù di Sant'Agata
Lunedì 7 Febbraio (Sagretta)
ore 20.00 Chiesa Votiva: Santa Messa di Ringraziamento
Venerdì 11 Febbraio ore 20.45 Chiesa Parrocchiale
Sacro Itinere, viaggio musicale nel Medioevo dei pellegrini
Concerto del Coenobium Vocale, direttrice Maria Dal Bianco
LA STORIA
L’assedio al Castello e il voto a Sant’Agata
Nel 1410 Sigismondo di Lussemburgo, re d’Ungheria, che aspirava al trono imperiale, volendo recarsi a Roma per essere incoronato dal Papa, trovò una notevole resistenza al suo passaggio nello Stato della Repubblica Serenissima. Nel 1413, assalendo diversi territori nel vicentino, arrivò ad Arzignano, dove gli uomini avevano predisposto una valida difesa per proteggersi dagli ungheresi ma dopo una settimana di assedio, i viveri scarseggiavano per gli Arzignanesi. Si studiò uno stratagemma, formulando anche un voto a Sant’Agata, patrona del paese: se fossero riusciti a liberarsi dagli Ungari, avrebbero eretto una chiesa in suo onore. Il giorno seguente dalle alte mura del castello vennero gettate ceste di pane, otri colmi di vino, fieno e avena verso gli assedianti. Pippo Spano, pensando che gli assediati avessero ancora ingenti riserve di provviste, decise di lasciar perdere l’assedio. Era il giorno 5 febbraio del 1413, festa di Sant’Agata. La chiesa, eretta a Sant’Agata a saldo del voto, è quella vecchia di Tezze. Ogni anno, nel giorno della santa patrona, una rappresentanza del comune di Arzignano, con il sindaco in testa, scende da Castello a Tezze e al passaggio della processione, lungo l’antichissima via Calpeda, ancora oggi i castellani usano fare sparare fucili a salve in ricordo dell’assedio del feroce Pippo Spano
LA STORIA
Il 9 luglio 1409 Ladislao, re di Ungheria e di Napoli, cedeva a Venezia la città di Zara per il prezzo di 100.000 ducati. Sigismondo di Lussemburgo, eletto imperatore in quello stesso anno, reagì e tentò con le armi di rivendicare i suoi diritti sulla Dalmazia.
A tale scopo, mandò in Italia 14.000 cavalieri ungheresi con alla testa Filippo Scolari, meglio conosciuto con il nome di Pippo Spano, il quale, dopo aspre battaglie in Friuli, si portò in territorio vicentino. Qui., fallito l’assedio al castello di Marostica, seguendo la strada pedemontana assediò il castello di Montebello e poi, nel gennaio del 1413, quello di Arzignano.
E’ in questo contesto che, per la prima volta nella storia di Arzignano si registra il nome della martire catanese Sant’Agata, la cui devozione in ambito locale viene favorita in seguito alle scoperta delle sue reliquie avvenuta in Verona e dallo scoppio delle pestilenze del 1348 e del 1387.
E’ quindi verosimile che in quel pauroso frangente, gli arzignanesi siano ricorsi all’intercessione della Santa che venne assunta a patrona quando gli Ungheresi desistettero dall’assedio e abbandonarono il castello proprio il 5 febbraio 1413, festa di sant’Agata, convinti anche da alcuni stratagemmi usati dai castellani assediati.
E’ chiaro, come si deduce dagli Statuti del 1490, che gli arzignanesi avevano interpretato il felice epilogo come una grazia speciale della Santa in onore della quale stabilirono che ogni anno venisse solennemente celebrato il 5 febbraio con una processione votiva ( con il decano e con tutti gli uomini di Arzignano ) a memoria del bene ricevuto con il successo riportato contro gli Ungari.
Un segno concreto del patrocinio riconosciuto a Sant’Agata dalla popolazione arzignanese del ‘400 si può ammirare sul portale quattrocentesco della chiesa pei vana di Santa Maria del castello : due formelle dell’epoca recano, quella a destra il Grifo rampante, simbolo della comunità, e quella a sinistra limmagine di Sant’Agata.
PROGRAMMA
-Giovedì 30 Gennaio
ore 20.45: chiesa votiva- " Nel medioevo di Sant'Agata" relatore Dott. Stefano Guderzo, direttore del Museo delle Forze Armate di Montecchio Maggiore
-Domenica 2 febbraio
ore 11.30 Piazza Roma - Vernice della mostra di Pittura di Gastone Bertinato .
ore 14.30 Palatezze- XVI torneo S. Agata riservato alla categoria Scuola calcio, organizzato da A.S.D Calcio Tezze.
ore 20.00 chiesa votiva-XXII rassegna di cori parrocchiali "Don G. Allegri" partecipano : Coro parrocchiale Madonnetta di Costo, coro del convento S. Nicolo' dei Cappuccini di Schio, la Corale S. Cecilia e il Coro Arcobaleno di Tezze.
-Mercoledì 5 febbraio
ore 20.00: Chiesa Votiva-S. Messa con affidamento a S.Agata dei diciottenni.
-Giovedì 6 febbraio:
ore 20.45:Chiesa Votiva - "Emozioni tra le righe" XVII concorso di poesia e prosa, VIII concorso di grafica riservato alle scuole medie superiori della provincia di Vicenza.
-Venerdì 7 febbraio:
ore 20.45 chiesa votiva - "Datevi al meglio della Vita" (Papa Francesco) il vescovo di Derry (Irlanda) Mons. Donal Mckeown dialoga con i giovani
-DOMENICA 9 febbraio:
- ore 9.00: Mercatino dei prodotti DE.CO. dell' artigianato artistico e prodotti tipici regionali a cura dell'Ass. culturale NSV.
- Ore 9.30 processione votiva, partenza dalla rocca di Castello con personaggi in costume del 1400 a cura delle associazioni storiche Sant'Agata (Tezze), Città del Grifo (Arzignano), Giuliettà e Romeo (Montecchio) e l'Ass. Tra le Mura (Castello)
- Accompagnamento delle Scuole Campanarie di Castello e di Tezze.
- Ore 10.00 apertura del mercatino Medievale.
- ore 10.45 chiesa parrocchiale di Tezze, S. Messa Solenne presieduta da Mons. Donal Mckeown Vescovo di Derry (Irlanda) e Mons. Dominic Yeboah Nyarko vescovo della diocesi cattolica di Techiman (Ghana)
- ore 14.30 medioevo in piazza. Spettacoli di animazioni di strada,
- ore 18.00 spettacolo di fuoco
- ore 18.30 concerto della Scuola Campanaria do Tezze in occasione del trentesimo anniversario dalla fondazione.
- ore 19.00 vesperi con bacio della reliquia.
DOMENICA 9 FEBBRAIO PRESSO LE TRATTORIE DEL PAESE SARA' POSSIBILE DEGUSTARE IL TRADIZIONALE MENU' DI S.AGATA.
Castello di Arzignano: dalle ore 14.00 alle ore 17.00 visita guidata alla rocca a cura della Pro Loco di Arzignano.
-Lunedì 10 febbraio (sagretta)
ore 20.00 chiesa Votiva S.messa di ringraziamento.
-Mercoledì 12 febbraio
"Il vero sballo: vivere ogni giorno" incontro - testimonianza con Giorgia Benusiglio
ore 9.00 ITT G.Galilei - incontro con gli studenti
ore 20.45 Chiesa Votiva - incontro aperto a tutti.
-Sabato 15 febbraio
ore 20.45 - Teatro Mattarello di Arzignano - la compagnia teatrale La Filigrana presenta " Le mele e le piume " Testi de La Filigrana e regia di M. Emanuala Perlotto.
-Domenica 16 febbraio
Palatezze - 4° Camminata di S.Agata: partenza dalle 7.30 alle 10.00 in collaborazione con Passi nel suono.
Il programma della Festa prevede inoltre:
- Dalle ore 9:30 Processione Votiva: partenza dalla Rocca di Castello con personaggi in costume del 1400;
- alle ore 10:45 presso Chiesa Parrocchiale di Tezze: Santa Messa Solenne;
- dalle ore 14:30 Il Medioevo in Piazza – Spettacoli di animazioni di strada;
- alle ore 18:00 Spettacolo di fuoco;alle ore 18:30 Concerto della scuola campanaria di Tezze;
- alle ore 19:00 Vesperi con bacio della reliquia;
- dalle ore 14:00 alle ore 17:00 Visita Guidata alla Rocca del Castello di Arzignano.
- Presso le Trattorie del paese sarà possibile degustare il tradizionale menù di Sant'Agata.