Elisa Bee e Corrado Bucci: star guest dj al "Weekender Festival"
Sabato 10 giugno dalle 17 alle 24.30 il festival "Weekender 2017" di Vicenza ospiterà gli special guest dj-producer Elisa Bee e Corrado Bucci per la seconda serata della rassegna underground nell'area verde davanti le mura in viale Mazzini. In consolle suoneranno anche Munstac Live, Luca Bazooka, 1979, Sig. Sam. Anche se la vera protagonista assoluta sarà la musica, durante la manifestazione non mancheranno le aree food & drink. Saranno a disposizione stand gastronomici con cibi tradizionali e cucina etnica/fusion, mentre una zona sarà dedicata al progetto "wine delegation" con workshop e degustazioni di vini naturali e biodinamici. Il "Qubò Cafè" proporrà cocktail selezionati appositamente per il festival, oltre spritz e birra. L'evento è organizzato da "From Disco to Disco". Ingresso libero.
ELISA BEE. Studio e radio producer, ma soprattutto dj, Elisa Bee si muove all’interno della club life in tutti i suoi ambiti. Il mondo della musica diventa il suo habitat naturale nel 2007, dopo la laurea in architettura e l’acquisto della sua prima consolle. Dal 2009 l'artista sarda di Alghero (SS) vive a Milano dove lavora per Radio2Rai e produce musica quando non è in tour. Tra le sue ultime produzioni ci sono Found&Lost EP (che contiene una traccia in collaborazione con la rapper svedese Gnucci), Experimental Session 001 EP (Doner Music) e una nuova traccia uscita quest’anno su DIM MAK per “SBCR & Friends – Vol.1” by Sir Bob Cornelius Rifo (aka The Bloody Beetroots).
CORRADO BUCCI. E' uno dei giovani talenti italiani, che si stanno facendo largo nella scena club internazionale a suon di produzioni e dj set sempre apprezzati. A differenza di molti suoi coetanei però ha affrontato un percorso differente, partendo dall’hip hop strumentale e sviluppando passo dopo passo un sound distintivo capace di renderlo un dj eclettico ed interessante. Le sue produzioni vanno dal funky al jazz fino alla musica soul, tutte reminiscenze del passato. Ascoltandolo sembra che la sua musica nasca da una continua improvvisazione ma la realtà lo vede artifice di un’elaborazione sonora precisa e ragionata.