Dire fare baciare lettera testamento, spettacolo per famiglie al Teatro Astra
Dire fare baciare lettera testamento è un’ode al bambino. È un canto alla sua bellezza, alle potenzialità che ogni bambino racchiude dentro di sé, all’infinita gamma di possibilità che ognuno di noi ha davanti quando nasce. Dire fare baciare lettera testamento è il nostro personale manifesto dei diritti del bambino. Attraverso diversi quadri che si susseguono con ritmo travolgente, lo spettacolo è una proposta di gioco rivolta ai bambini, ai loro genitori, maestri e agli adulti in genere. È un invito a scoprire le possibilità del fare, del fare da soli, del fare insieme. Lo spettacolo non racconta una storia, ne racconta tante. Racconta di come il gioco per un bambino sia importante e necessario quanto l’aria che respira. Racconta dei mondi che il gioco contiene e dischiude, di come il gioco sia spazio in cui crescere e confrontarsi, conoscere e conoscersi.
La compagnia pugliese torna all’Astra domenica con la proposta per l’infanzia ideata da Valeria Raimondi ed Enrico Castellani di Babilonia Teatri
Da Koreja l’ode sulla bellezza di essere bambini domenica pomeriggio, al Teatro Astra di Vicenza. Un manifesto personale dei diritti del bambino espresso nei diversi quadri che si susseguono con ritmo travolgente in una proposta di gioco rivolta ai più piccoli e ai genitori, ai maestri e agli adulti in genere: “È un invito a scoprire le possibilità del fare, del fare da soli, del fare insieme”, spiegano i registi Raimondi e Castellani. “Lo spettacolo non racconta una storia, ne racconta tante. Racconta di come il gioco per un bambino sia importante e necessario quanto l’aria che respira. Racconta dei mondi che il gioco contiene e dischiude, di come il gioco sia spazio in cui crescere e confrontarsi, conoscere e conoscersi”. La rappresentazione punta, quindi, sul gioco, l’attività più importante per i più piccoli: “Si gioca perché giocare è il lavoro dei bambini”, concludono i registi. “Per giocare però servono delle condizioni che lo permettano e queste condizioni non sono i bambini a doverle creare, sono i grandi. Per giocare servono i bambini non i giochi. Un bambino appena nato conosce il mondo intero, da lassù, dal mondo dei bambini, ha visto tutto. Più di ogni altra cosa un bambino appena nato sa quali sono i suoi diritti”.
I Cantieri Teatrali Koreja hanno sede a Lecce. L’esperienza del Teatro Stabile d'Innovazione del Salento nasce negli anni ’80, nel contesto del teatro di gruppo, in un’idea di comunità in cui è importante mettere in comune le differenze. Con un’anima artigiana sin dalle sue origini, non commerciale, la compagnia si propone di “Essere un coro che fa eco lontano lontano”.
La domenica all’Astra, infine, è anche l’occasione per ammirare l’ultimo "Segno a misura di bambino". La nuova installazione è frutto dell’impegno di bambine e bambini partecipanti al laboratorio "A misura di bambino", curato da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, con il sostegno di Banca del Veneto Centrale – Credito Cooperativo Italiano. Un'opera che vuole essere sintesi del percorso fatto insieme, nel quale le idee, i pensieri, i desideri di ogni partecipante si sono intrecciati e messi in dialogo con quelli degli altri, per giungere ad un progetto unico e condiviso.
“A misura di bambino” è il progetto di co-creazione con bambini e adulti per disegnare insieme un teatro a misura di bambini e famiglie. A seguito della raccolta di pareri e desideri attraverso un questionario online, un gruppo di bambini e adulti ha individuato alcune pratiche utili a migliorare l’esperienza a teatro, attraverso momenti di gioco, di creatività e di confronto. Nei prossimi mesi i lavori proseguiranno per far diventare realtà il Teatro Astra a misura di bambino.
Informazioni per il pubblico: Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55 – Vicenza; telefono 0444 323725, info@teatroastra.it, www.teatroastra.it
In programma il 13/3/2022 al Teatro Astra di Vicenza.