Danza 2019-20: gli spettacoli al Teatro Comunale di Vicenza
Il cartellone Danza del Teatro Comunale di Vicenza vede protagoniste importanti compagnie di danza nazionali ed internazionali, espressioni raffinate della grande coreografia del XXI secolo e presenta nomi celebri, prime nazionali e produzioni fresche di debutto, da dicembre 2019 ad aprile 2020.
DICEMBRE
Il 7 e l’8 dicembre con la prima regionale della nuova produzione dell’italianissimo Balletto di Roma (che ha debuttato a Civitanova Danza in estate), coreografia e regia di Fabrizio Monteverde, “Io, Don Chisciotte”, musiche di Ludwig Minkus e autori vari. Monteverde rilegge in chiave coreografica uno dei grandi capolavori della letteratura mondiale, in un modo assolutamente originale: se la lotta contro i mulini a vento continua ad essere la metafora della ricerca dell’identità, il cavaliere errante è rappresentato un homeless che vive attorno alla carcassa di un’auto, accompagnato da uno scudiero donna; la versione contemporanea del balletto, è accompagnata da un sapore flamenco e pervasa da una sottile nostalgia, così come la danza, non trova mai un fine e neppure “una fine” in senso assoluto.
GENNAIO
“Venezuela” in programma il 31 gennaio è l’ultima creazione di Ohad Naharin per la Batsheva Dance Company (colonna sonora di Maxim Waratt), frutto di una collaborazione artistica feconda; è lo sguardo inclusivo dello spettatore a fare la differenza; la stessa coreografia viene rappresentata più volte, con luci differenti, con musiche diverse con i danzatori, avvolti nei costumi total black di Eri Nakamura. La prima parte è più tranquilla e a tratti malinconica, la seconda più forte, accompagnate da temi musicali diversissimi, come il canto gregoriano e la musica rock, quasi a dire che la convivenza è possibile, e la danza è un momento di condivisione unico e irripetibile. In occasione dello spettacolo avrà luogo a Vicenza, nella ricorrenza della giornata della memoria, un focus su danza contemporanea e cultura ebraica (in Sala Stucchi a Palazzo Trissino alle 17.30).
FEBBRAIO
8 febbraio
Il terzo appuntamento sarà l'8 febbraio con il circo, presenza irrinunciabile nelle stagioni artistiche del Comunale: ritorna l’8 febbraio la Recirquel Company Budapest con “My Land”, il nuovo show Recirquel, un viaggio alla ricerca del mondo primordiale. Ideato e diretto da Bence Vági, direttore artistico e coreografo della compagnia, vede sul palcoscenico ricoperto di terra i più talentuosi performers della compagnia che creano, grazie alle loro straordinarie abilità fisiche, quadri immaginifici e potenti evocazioni; danza contemporanea, circo, teatro e musica folklorica, si fondono per trasmettere emozioni indimenticabili.
25 febbraio
È prevista una prima nazionale, per il quarto appuntamento della stagione, con l’Alonzo King Lines Ballet, una delle più affermate compagnie statunitensi, che il 25 febbraio proporrà due coreografie del suo creatore, diverse per ispirazione e contesto narrativo, accomunate dall’importanza della partitura musicale: “Händel”, costruita elaborando l’espressione barocca in un brano che riecheggia il valore nobile della musica e la sua capacità di trasfigurarsi attraverso il movimento dei danzatori e “Common Ground”, ideata con la musica del quartetto d’archi Kronos Quartet di San Francisco, per esaltare e celebrare (oltre che farle conoscere alle giovani generazioni) la danza e la musica d’archi.
MARZO
Ancora una prima regionale, di un nuovissimo spettacolo Made in Italy, “Cenerentola” presentata dal Nuovo BallettO di ToscanA, che sarà in scena il 7 e l’8 marzo, un balletto a serata per 14 danzatori coprodotto dal Maggio Musicale Fiorentino (debutto a Firenze il 15 dicembre), ispirata all’omonima fiaba dei Fratelli Grimm, su musica di Sergej Prokof’ev, coreografia, regia, e drammaturgia di Ji?i Bubenicek, giovane coreografo molto apprezzato, già principal dancer all’Hamburg Ballet.
APRILE
5 aprile
Raffinatissimo e di grande impatto scenografico sarà il sesto titolo del cartellone, una prima ed esclusiva nazionale in programma il 4 e 5 aprile, il balletto “Marie-Antoinette” del Malandain Ballet Biarritz (debutto a Versailles nella primavera scorsa), coreografia di Thierry Malandain, scene e costumi di Jorge Gallardo, musica di Haydn e Gluck. Una storia tragica conosciutissima, raccontata attraverso il codice formale della danza: la regina è in scena nelle giornate a corte a Versailles, in cinque raffinatissimi quadri musicali, a partire dalla sua prima apparizione al teatro dell’Opéra Royal, fino al suo ritiro da una commedia di cui era diventata “la stella sfortunata”.
16 aprile
L?ultimo spettacolo della stagione, sarà un omaggio al grande Leonar Cohen l’affascinate “Dance Me” proposto da Les Ballets Jazz de Montréal il 16 aprile, appassionato omaggio dell’ensemble canadese al loro illustre concittadino Leonard Cohen (la compagnia ha ottenuto i diritti di utilizzo di tutte le sue opere), con la coreografia affidata a tre autori di rilievo internazionale, Andonis Foniadakis, Annabelle Lopez Ochoa e Ihsan Rustem. Lo spettacolo, evoca in “cinque stagioni” i grandi cicli dell’esistenza attraverso le canzoni di Cohen, in ognuno con sentimenti e stati d’animo differenti, associati ai colori delle stagioni e ai luoghi fisici che hanno attraversato l’opera dell’artista, presentati con video e proiezioni multimediali, in uno straordinario intreccio tra poesia, musica e danza, reso unico e indimenticabile dalla colonna sonora, oltre che dal talento dei danzatori.
Vicenza Danza edizione XXIV
Teatro Comunale di Vicenza,
Viale Mazzini, 39
36100 Vicenza (Italia)
(39) 0444 327393 – info@tcvi.it
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Inizio spettacoli 20:45