"Questa Economia Uccide" con Ilvo Diamanti e Giampietro Parolin
Sabato 21 gennaio alle 14.30 presso il Teatro del Seminario Vescovile di Vicenza in borgo Santa Lucia 43 è in programma l'incontro di formazione "Questa Economia Uccide" con Giampietro Parolin e Ilvo Diamanti. «Così come il comandamento “non uccidere” pone un limite chiaro per assicurare il valore della vita umana, oggi dobbiamo dire “no a un’economia dell’esclusione e della inequità. Questa economia uccide». Prende spunto da questa affermazione forte della "Evangelii Gaudium" (la prima esortazione apostolica di Papa Francesco, promulgata il 24 novembre 2013), l’appuntamento di formazione organizzato dalla Caritas diocesana in collaborazione con l’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro. Per l'occasione due relatori esperti di primo piano, come il sociologo Ilvo Diamanti e l’economista Giampietro Parolin. Verranno trattati temi molto concreti dalla crisi finanziaria, economica, sociale al lavoro che negli ultimi anni ha toccato da vicino i nostri territori. Si parlerà quindi del significato dei concetti di ricchezza, risparmio e disuguaglianza per i veneti, così come dei limiti dell’attuale modello economico. «Quello del rapporto fra il cristiano e il denaro è un tema da prendere a cuore per non rischiare di coprire con la carità quello che manca in giustizia» spiegano don Enrico Pajarin e don Matteo Pasinato, rispettivamente direttore della Caritas Vicentina e dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro. L’appuntamento è aperto non solo al mondo ecclesiale, ma anche a tutte le persone interessate e costituisce la quarta tappa della formazione permanente (questa volta per l’ambito socio-culturale), che ogni anno Caritas propone a volontari, operatori e comunità cristiane. Ingresso libero. Entrata e parcheggio solo da via Rodolfi 16
Il programma dell'incontro:
ore 14,30 Preghiera
ore 14.45: Interventi del professor Ilvo Diamanti (Sociologo) e del professore Giampietro Parolin (Economista)
ore 16.30: Spazio per il confronto
ore 17.30: Congedo