Donato Carrisi presenta "La Ragazza Nella Nebbia"
Giovedì 3 dicembre alle ore 18.00 al Galla Caffè appuntamento imperdibile per gli amanti del grande thriller: Donato Carrisi torna a Vicenza per presentare il suo nuovo libro “La ragazza nella nebbia”. Il romanzo, da pochi giorni in libreria, è pubblicato, come tutti i lavori precedenti dello scrittore pugliese, dalle edizioni Longanesi. In soli sei anni, dalla comparsa nel 2009 del suo primo folgorante romanzo “Il suggeritore” Donato Carrisi si è imposto come una delle voci più originali della nostra letteratura ed è, non a caso, tra gli autori italiani più tradotti nel mondo.
Con il questo suo sesto romanzo Donato Carrisi esplora nuove dimensioni di un genere letterario molto amato dai lettori e praticato da tanti autori. In effetti, le librerie sono piene di romanzi apparentemente simili a quelli di questo giovane talento. Certo, per scrivere un buon thriller bisogna concepire trame avvincenti con protagonisti affascinanti, si deve essere dotati di una scrittura precisa ed efficace (tutte cose in cui, per altro, Donato Carrisi eccelle), ma non basta la tecnica per trasformare un buon libro di intrattenimento, simile a tanti altri, in un grande romanzo che trascende i confini del genere come quelli dell’autore de “Il suggeritore”.
Quello che contraddistingue la letteratura di Carrisi, e che probabilmente ne ha decretato il successo internazionale, è la conoscenza dei meccanismi psicologici e delle implicazioni morali che stanno alla base dei fenomeni criminali e delle dinamiche sociali che innescano. Laureato in giurisprudenza, specializzato in criminologia e scienza del comportamento, Carrisi è un attento lettore della nostra realtà in cui ogni storia, grande o piccola, deve per esistere diventare un fenomeno mediatico. Con questo romanzo Carrisi analizza proprio le dinamiche scatenate dalla presenza pervasiva dei media e racconta le modificazioni, e spesso le distorsioni, che questa presenza introduce nella nostra percezione dei fenomeni criminali, trasformati in spettacoli a cui si applicano le aride leggi dell’audience.
“La ragazza nella nebbia” è un libro avvincente, una vera delizia per gli appassionati del genere, ma è anche un’occasione per riflettere davvero su come ci poniamo davanti a un crimine, su cosa ci appassiona di più, se la giustizia, la verità o più semplicemente lo spettacolo.
Donato Carrisi è nato nel 1973 a Martina Franca. Si è laureato in Giurisprudenza con una tesi su Luigi Chiatti, il “Mostro di Foligno”, per poi seguire i corsi di specializzazione in criminologia e scienza del comportamento. Nel 1999 ha iniziato l’attività di sceneggiatore per cinema e televisione. Fra le altre, ha scritto la sceneggiatura di “Nassirya - Prima della fine” per Canale 5 ed è autore di soggetto e sceneggiatura della miniserie thriller “Era mio fratello” per Raiuno. Nel 2009 pubblica con Longanesi il suo primo romanzo Il suggeritore, con il quale vince il Premio Bancarella; a seguire Il tribunale delle anime (Longanesi, 2011), La donna dei fiori di carta (Longanesi, 2012), L’ipotesi del male (Longanesi, 2013), Il cacciatore del buio (Longanesi, 2014).