Vo' on the folks 2014
Ormai è diventato un appuntamento tra i più attesi dagli amanti del folk e della musica popolare. Torna anche quest'anno dall'1 febbraio al 15 marzo il "Vo' on the Folks", per la direzione artistica di Paolo Sgevano, con quattro serate dalle molteplici sfumature artistiche. L'incontro tra il jazz-world di Maurizio Camardi e la canzone d'autore di Antonella Ruggiero, tra l'elettronica pop e la celtic music dei The Sidh, tra le sonorità magiare e quelle balcaniche con i So?ndo?rg?, tra le melodie tradizionali irlandesi e gli arrangiamenti contemporanei dei Moxie. Organizzata dalla Sala della Comunità di Vo' di Brendola, in collaborazione con l'assessorato comunale alla Cultura e la Cassa Rurale e Artigiana, la rassegna giunge quest'anno alla diciannovesima edizione. Sabato 1 febbraio l'apertura con la band italo-scozzese The Sidh, il volto nuovo della musica celtica. Il loro stile originale e innovativo nasce da percorsi artistici differenti che fondono tradizione e modernità. Il risultato è una perfetta sintesi di whistles e cornamuse, di tastiere e percussioni, di ritmi elettronici e bretoni, capace di creare un sound corposo, al passo coi tempi. Nonostante la giovane età, i quattro componenti del gruppo - Iain Alexander Marr (flauti, cornamuse), Federico Melato (tastiere e percussioni), Michael Subet (basso) e Salvatore Pagliaro (chitarra) - hanno già diviso il palco con grandi artisti internazionali come Carlos Nuñez, Hevia, Paddy Moloney dei Chieftains, Lindsey Stirling, Barrage e Dealan. "Follow the flow" è il titolo del loro album d'esordio pubblicato nel 2012. Il secondo concerto, in programma il 15 febbraio, vede protagonisti i So?ndo?rg?, quintetto guidato dai fratelli Eredics (Áron, Benjámin e Salamon) eredi del grande Kálmán Eredics, bassista dei Vujicsics. È uno dei gruppi ungheresi più interessanti e versatili del momento. L'1 marzo in scena lo spettacolo di Maurizio Camardi e Antonella Ruggiero dal titolo "Universi Diversi". Un nuovo progetto live che avvicina due artisti apparentemente distanti che si incontrano, si scambiano stimoli ed energie, finendo per trovare una sintesi elegante, raffinata e al tempo stesso popolare. Un viaggio nelle musiche del mondo con al centro il jazz-world di Camardi e la voce della Ruggiero. Ad accompagnarli on stage, Francesco Signorini alle tastiere, Federico Malaman al basso, Davide Devito alla batteria e il percussionista brasiliano Ernesttico, noto al grande pubblico per le collaborazioni con Jovanotti, Pino Daniele e Zucchero. In chiusura, sabato 15 marzo, è la volta dei Moxie, tra i più apprezzati gruppi della nuova scena irlandese, alle prese con una performance raffinata capace di evocare le sonorità tipiche della loro terra d'origine con accenti folk, rock, bluegrass e new age.