La cantante regina del jazz Dee Dee Bridgewater al Comunale di Vicenza
Mercoledì 17 maggio alle 21 nella Sala Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza in viale Mazzini 39 si esibirà la cantante Dee Dee Bridgewater per la rassegna musicale "Vicenza Jazz 2017". Sul palco insieme alla "regina del jazz" ci sarà l'orchestra con Marc Franklin (tromba), Arthur Edmaiston (sax), Charlton Johnson (chitarra), Dell Smith (pianoforte, tastiere), Barry Campbell (basso), James Sexton (direzione musicale, batteria),Sharisse Norman, Shontelle Norman-Beatty (cori). Riconosciuta come una delle migliori cantanti jazz in attività, Dee Dee Bridgewater ha avuto una carriera in parte movimentata, per quanto riguarda la sua affermazione sulla scena statunitense. Dopo l’omaggio a New Orleans (immortalato in Dee Dee’s Feathers, 2015), Dee Dee Bridgewater ha rivolto la sua attenzione anche alla sua città natia Memphis, un altro luogo fondamentale per la black music. La cantante risalirà così alla propria infanzia in una città intrisa di blues e R&B, in un momento storico cruciale della cultura americana, fatto di lotte per i diritti civili e di una fenomenale emancipazione musicale.
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DEE DEE BRIDGEWATER: nome d'arte di Denise Eileen Garrett, nata il 27 maggio 1950 a Memphis negli Stati Uniti d'America. Ha preso poi il cognome del noto trombettista Cecil Bridgewater, col quale fu sposata all’inizio degli anni Settanta. A quel periodo risalgono anche le sue prime prove nella ‘serie A’ del jazz americano (con l’orchestra di Thad Jones e Mel Lewis, Dexter Gordon, Dizzy Gillespie, Max Roach, Sonny Rollins). La completa maturazione artistica di Dee Dee avviene nel corso degli anni Ottanta, dopo il suo trasferimento in maniera stabile in Francia. Oltre a raffinare le sue interpretazioni jazzistiche, si avvicina alla musica commerciale, riuscendo così a creare un forte legame col pubblico. In Italia, in particolare, ‘sfonda’ grazie al duetto con Ray Charles al festival di Sanremo del 1989 e ad altre apparizioni sempre a Sanremo nei due anni successivi. Sono poche e sporadiche le prove discografiche di Dee Dee sino alla fine degli anni Ottanta, ma le cose cambiarono improvvisamente a partire dagli anni Novanta, quando la cantante ottenne un contratto con la Verve e iniziò a pubblicare una lunga serie di dischi memorabili. Nell’ultimo decennio le sue prove discografiche si sono diradate, ma ogni volta arrivano coi crismi del grande evento: progetti curatissimi destinati ad avere lunga vita nelle tournée internazionali, dalle chansons francesi di J'ai deux amours (2005) alla musica del Mali di Red Earth (2007), sino a un rinnovato incontro col repertorio di Billie Holiday (Eleanora Fagan del 2010). In seguito Dee Dee si è stabilita nuovamente negli Stati Uniti da grande diva del canto jazzistico.