Grande garage rock al CSC: Bee Bee Sea, The Rodriguez e Duvalier dal vivo
Sabato 10 dicembre il CSC Centro Stabile Di Cultura di San Vito di Leguzzano, in collaborazione con Disorder, dedica un'intera serata al garage rock: sul palco tre band, che, a modo loro, rappresentano al meglio l'essenza di questo stile musicale. Apertura di serata affidata ai local heroes Duvalier di Thiene, seguiti dai veneziani The Rodriguez, per poi chiudere in bellezza col gradito ritorno in terra berica dei Bee Bee Sea. Dopo i concerti dj set a tinte rock a cura di Sara e Michele "Their Bambiness".
INGRESSO INTERO: EURO 4
INGRESSO STUDENTI: EURO 3
COSTO TESSERAMENTO: ANNUALE EURO 5
Tesserarsi conviene! Scopri tutti i concerti in programma al CSC sulla pagina ufficiale: www.facebook.com/centrostabile.dicultura/events
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BEE BEE SEA
I Bee Bee Sea sono una band dall'attitudine garage, puntano dritti al cuore senza lasciare scampo. Attaccano ritornelli che teletrasportano nel Big Sur californiano per poi, inconsciamente, scaraventarti a Manchester o Nashvil- le. Se i Black Lips fossero nati in terra d'Albione forse suonerebbero così. Un disco d'esordio esplosivo e straordinariamente maturo per questi tre ragazzi cresciuti laddove la provincia mantovana si incunea nel bresciano, frutto di una lunga collaborazione con il T.U.P. Studio di Brescia dove, sotto la direzione di Bruno Barcella e Alessio Lonati, hanno cesellato e arrangiato il disco, nella romantica convinzione che ogni brano dovesse risultare un singolo.
THE RODRIGUEZ
Giacche di pelle, jeans attillati, capelli lunghi e tanta attitudine rock n' roll. The Rodriguez con il loro "Hong Kong Casino" dimostrano di non essere solo rivolti a un'estetica underground prestata alle case di moda alla stessa stregua di Horrors, Toy, The Raveonettes o i più celebri The Strokes. La band incarna il concetto stesso di rock in tutte le sue accezioni come unico stile di espressione artistica. Profondamente segnati dalle vibranti nottate milanesi passate al famoso club Plastic tra le ispirazioni della Swingin' London e la Factory di Warhol, trasmettono la medesima dissolutezza bohemien, in narrazioni distaccate di sesso, droga e divertimenti.
DUVALIER
Psycho-desert, punk, blues. Duvalier è un progetto dell'altroieri, 'III (pronounced /iii/)" un miniEP autoprodotto nel giugno 2013. Contiamo tutto tre volte, le dita pizzicano BRMC, Jack White nella testa e mr. Waits nel cuore. Una zaffata di sabbia da chi non crede che la guerra fredda sia mai finita.